Dopo l’importante aggiornamento di inizio mese, Telegram accoglie altre novità “pesanti”: questa volta l’attenzione è concentrata sulle mini app, con quello che l’app di messaggistica considera il più grande aggiornamento nella storia di questa funzione. Andiamo a scoprire quali sono i cambiamenti in distribuzione.
Telegram lancia un grosso aggiornamento per le mini app: tutte le novità
Il team di Telegram parla di mini app 2.0, e infatti annuncia un mucchio di novità per quanto concerne questa funzione, tra modalità a schermo intero, piani di abbonamento, scorciatoie per la schermata home, invio di regali, condivisione dei media, creazioni di documenti, geolocalizzazione, tracciamento del movimento, impostazioni di stati emoji e altro ancora.
Procediamo con ordine e scopriamo tutti i cambiamenti:
- Modalità a schermo intero: le mini app possono ora utilizzare l’intero schermo in orientamento verticale o orizzontale; questo consente alle app di ospitare più generi di giochi con gesti e interfacce espanse.
- Tracciamento del movimento del dispositivo: le mini app possono ora ricevere informazioni sul movimento del dispositivo, in modo da aggiungere controlli unici ai giochi o costruire esperienze VR immersive. Gli sviluppatori possono inoltre bloccare l’orientamento dello schermo per evitare rotazioni involontarie e non necessarie.
- Scorciatoie sulla schermata home: ora si possono posizionare scorciatoie dirette a specifiche mini app sulla schermata home del dispositivo, che consentono di accedere con un solo tocco a giochi e servizi preferiti.
- Accesso alla geolocalizzazione: ora è possibile condividere la posizione con le mini app; questo consente agli sviluppatori di creare giochi basati sulla posizione, con punti di interesse o mappe interattive per eventi. Di default l’accesso risulta disattivato, e va concesso per ciascuna mini app con cui si desidera condividere i dati.
- Regali dalle app: le app ora possono usare le loro stelle per inviare regali come ricompense per celebrare i traguardi raggiunti; in più, gli sviluppatori hanno aggiunto una nuova impostazione sulla privacy che consente di controllare chi può inviare regali che appariranno sul profilo.
- Stati emoji dalle app: questa novità è riservata agli utenti Telegram Premium, e permette di impostare stati emoji all’interno delle mini app, mostrando agli altri quando si è impegnati in un gioco (ad esempio). Le mini app possono integrare API da altri servizi, così da aggiornare all’istante lo stato emoji quando si inizia ad ascoltare musica, si apre un libro o si guarda un film; le app con permessi di localizzazione potrebbero anche essere utilizzate per aggiornare lo stato quando si è al lavoro o fuori ufficio. Come forse saprete, gli sviluppatori possono pure creare i propri set personalizzati, aumentando il potenziale virale delle mini app.
- Condivisione di media: ora si possono condividere media direttamente dalle mini app, inviando codici referral, meme personalizzati e altro a qualsiasi chat; le mini app possono inoltre creare contenuti multimediali da pubblicare nelle storie, come annunciato lo scorso luglio.
- Creazione di documenti: le mini app possono generare documenti e file scaricabili, come immagini del profilo generate dall’intelligenza artificiale o file audio.
- Piani di abbonamento: gli sviluppatori possono proporre abbonamenti alle loro mini app usando le Stelle di Telegram, così da monetizzare i loro sforzi con diversi livelli di contenuti e funzionalità. Le Stelle guadagnate da prodotti digitali e abbonamenti possono essere utilizzate per aumentare i limiti dei messaggi per l’app o richiedere ricompense.
- Personalizzazione della schermata di caricamento: gli sviluppatori possono ulteriormente personalizzare la schermata di caricamento delle mini app tramite @BotFather, aggiungendo la propria icona e colori specifici che saranno visualizzati prima che l’app inizi a caricarsi.
- Informazioni sull’hardware del dispositivo: per ottimizzare la grafica e aumentare le prestazioni, le mini app possono accedere alle informazioni hardware di base del dispositivo, come la potenza di elaborazione e la capacità di memoria, in modo da regolare automaticamente le impostazioni e fornire un’esperienza più fluida.
Oltre a tutto questo, segnaliamo che gli sviluppatori possono ora sapere quando la loro mini app viene ridotta o ripristinata dalla barra delle app e assicurarsi di gestire nel modo corretto le transizioni. Gli sviluppatori hanno a disposizione l’apposita pagina per la documentazione dettagliata e l’elenco completo delle varie modifiche.
Le novità sono in distribuzione e possono essere provate dagli utenti in alcune applicazioni, come @playdeckbot e @major. Per verificare di disporre della più recente versione dell’app Telegram per Android potete seguire il badge qui in basso, che vi porterà direttamente alla pagina corrispondente del Google Play Store. Avete già avuto modo di esplorare i cambiamenti annunciati?