Si avvicina il ritorno della Serie A e con essa il derby di Milano, previsto domenica sera. L’ex centrocampista ed allenatore, Marco Tardelli, Campione del Mondo con l’Italia nel Mondiale del 1982, ha scritto la sua opinione riguardo a due giorni dalla gara, fra le colonne de La Stampa.
Tardelli si concentra in particolare sullo scontro fra i due tecnici alla guida delle squadre, Cristian Chivu da un lato e Massimiliano Allegri dall’altro: “Nel derby della Madonnina si scontreranno due allenatori di generazioni diverse. Uno, di grande esperienza, è riuscito a cambiare la mentalità di un Milan che ha imparato a proteggersi con una delle migliori difese in Europa. Determinanti gli arrivi di Rabiot e Modric e la consacrazione di Pulisic come leader d’attacco”.
Riguardo agli aspetti sui quali hanno messo mano i due allenatori in questi mesi, aggiunge: “Si vede molto bene il lavoro di Max Allegri: difesa solida, centrocampo di grande qualità e se Leao trovasse continuità sarebbe un Milan irresistibile. Chivu, allenatore senza grande esperienza, ha dimostrato da parte sua di essere all’altezza della situazione e ha capito subito che la squadra non andava cambiata cercando di far dimenticare Simone Inzaghi e il suo tipo di gioco. Con questo comportamento ha dimostrato intelligenza ed umiltà”.


