La Juventus si è ritrovata questa mattina alla Continassa dando il via ufficiale alla prossima stagione. Per l’occasione Tuttosport ha intervistato la bandiera bianconera Alessio Tacchinardi, che ha parlato così della prossima stagione della Vecchia Signora: “Per Tudor sono convinto che sarà più facile rispetto a quand’è arrivato. Ci sarà meno pressione. A fine marzo la squadra era in grande difficoltà, mentalmente e fisicamente. E Igor ha dovuto dare un’impronta molto diversa. Non dico possa preparare l’annata con più calma perché il Mondiale ha portato via del tempo, ma allo stesso modo quel periodo ha aiutato tutti. Ci si è ritrovati in un’idea”.
Cosa servirebbe dal mercato?
“Di qualche giocatore di gamba. Ma gamba vera. Tudor è un allenatore che fa giocare le sue squadre a mille all’ora. Quando attaccano lo fanno con costanti verticalizzazioni, in difesa invece c’è da andare sugli appoggi, uomo a uomo. Se manca un attaccante? Non solo: ne manca uno forte. Aspettando di capire come evolverà la situazione di Dusan. Farei anche un difensore”.
Sarà l’anno di Yildiz?
“Sì, e mi entusiasma il fatto che sia un ragazzo perbene, che tenga alla Juve. Con Tudor è più centrale, con Thiago giocava più esterno e c’era la sensazione che si svuotasse. Anche fisicamente. Il numero 10? Se finora ha fatto bene, l’anno prossimo spaccherà. Io vedevo Del Piero quando Baggio è andato via: ci sono giocatori che hanno qualcosa di speciale. Certo, un’alternativa lo aiuterebbe”.
