4 di Serie A in top 25
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Il tanto bistrattato Giuseppe Meazza è un catino di entusiasmo. Dopo una leggera flessione d’affluenza per il turno di campionato fra Inter e Venezia, l’impianto di San Siro torna trasbordare: ci sarà sold out per la sfida di Champions che vedrà i Nerazzurri sfidare l’Arsenal. Più spettatori di quanto la media non avesse detto finora, considerando le gare di Serie A e di coppa e i numeri dei cugini del Milan, che pure aveva sfiorato le sessantamila unità nel giorno dell’esordio stagionale in Europa, contro un’altra di Premier League (il Liverpool). Poco male perché se la Scala del Calcio è sempre a rischio di chiudere la sua trionfale parabola con il calcio meneghino il piacere di viverlo finché sarà casa dei due club cittadini non è destinato a spegnersi sotto la cappa di burocrazie e piani strategici.
Lo stadio di Milano è ancora una volta nella top 5 degli stadi con l’affluenza media più alta a livello mondiale anche in questo inizio di 2024/25, davanti al primo e finora unico esempio sudamericano entro le cinquantamila presenze singola a gara ufficiale.
Spettatori medi stadi Serie A 24/25
Giusto in tempo per far scendere l’Ompico, quando è la Roma a far gli onori di casa, di un gradino e lo stesso vale per il Velodrome in cui sta praticando calcio Roberto De Zerbi col Marsiglia. E dietro Beneamata e Diavolo? Troviamo il fortino del Real Madrid, espugnato dai Rossoneri nell’ultima visita spagnola. Se la vetta della classifica internazionale in questo caso resta lontana anche per i Blancos, figuriamoci per le altre. Eppure qualche buone risposte dal pubblico italiano è arrivata. A Napoli, ad esempio, Antonio Conte ha alzato nuovamente l’asticella dell’euforia dei partenopei, a sostegno della squadra anche nel recente e sfortunato big match contro l’Atalanta alle 12:30.
Tutto ciò ha contribuito a tenere il Maradona fra gli stadi più caldi dell’intero globo, il primo sotto i 50k spettatori medi stagionali. Non sarà merito solo dell’aria nuova che tira nei dintorni del Vesuvio ma fare più presenze de La Bombera del Boca Juniors, fra l’altro cara al Pibe de Oro, è sicuramente un segno.