Confronto ultimi anni
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Anche se è passato oltre un mese, l’andamento di Fiorentina-Milan è ancora nella memoria di molti appassionati della Serie A, non solo di fede viola o rossonera. Il perché? Raramente si vedono tre rigori in una stessa partita e tutti sbagliati. Un evento, però, capitato a due delle squadre che più volte si sono viste assegnare una massima punizione contro negli ultimi tre anni. Fattore casualità depotenziale e palla… sul dischetto. Solo Udinese e Salernitana ne hanno dovuti fronteggiare più dei gigliati, mentre il Diavolo si è fermato poco sotto, con una gara da recuperare e al cospetto di chi gli sta di poco avanti in questa classifica.
Di fatto, andando a giocare con le medie, Fiorentina e Milan si contendono ancora la bandiera nera fra le big e non sono messe bene nemmeno nel confronto con il resto dei club dell’attuale Serie A, con Como e Venezia casi a parte, rispettivamente un penalty subito ogni 3 e 4 partite. Il contrario dell’altra neopromossa, il Parma, pulitissima nella propria area. Bassa anche la quota del Napoli, solo 8 falli fischiati in 88 partite. E com’era capitato per i rigori a favore (qui il riassunto), il testa a testa è sempre con l’Inter.
Rigori contro in Serie A: i numeri in epoca VAR
Il discorso non cambia se esteso agli anni in cui la squadra arbitrale può avvalersi del VAR. I partenopei sono quelli che si sono visti punire nel minor numero di occasioni (28), se si considerano solo chi ha preso parte a tutte le edizioni della Serie A dal 2017/18 ad oggi. Dietro gli Azzurri? Che domande… La Beneamata ha ridotto le distanze dopo l’ultimo scontro diretto, restando sopra di tre rigori subiti (31). Tre come la differenza dei tiri dagli 11 metri neutralizzati, ma questa volta a favore degli uomini di Inzaghi.
E qui si alza il coro dei para-rigori, caratterizzati dal rendimento dei portieri della Juventus. Negli ultimi otto anni hanno detto no in maglia bianconera Buffon (2 volte), Perin (2 volte), Szczęsny (8 volte). Tutto in virtù del dato che vuole i Bianconeri i più bravi a non subire gol su rigore nel periodo specifico (14 volte vincenti, come l’Empoli) ma anche la terza “sorella” più colpita (47, otto in meno della Fiorentina, uno della Lazio), a breve distanza da Roma (44) e Milan (42). Il capoluogo piemontese, del resto, è la città che attira maggiormente il dito dell’arbitro verso il cerchio bianco in area. Solo l’Udinese (67 rigori contro) ha dovuto recriminare più del Torino (59), intervento diretto della casacca nera o del VAR.