Regioni d’Italia

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Qual è l’impatto delle regioni d’Italia nel rifornire le rose di Juve, Inter e Milan? Rispondiamo a questo quesito sfruttando il nostro database, andando a ritroso nel tempo e spulciando le schede profilo dei calciatori (italiani e non) nati nel Belpaese.
Oltre 108.000 gare tra quasi 1.800 calciatori, perlopiù Azzurri ma non mancano i rappresentanti di altre Nazioni, come i fratelli Thuram, nati fra Reggio e Parma ma di sangue Bleus. Lombardia e Piemonte, ovviamente, tra le più chiamate in causa, essendo il bacino dei settori giovanili delle tre squadre, ma col Veneto a superare i piemontesi e Toscana, Lazio, Friuli ed Emilia-Romagna a contendere il podio. In coda a tutte, al di là del non pervenuto Molise, Valle d’Aosta, Trentino e Basilicata.
Regioni d’Italia e Inter: quasi la metà dalla Lombardia
A confermare il pedigree lombardo, il fatto che quasi la metà dei calciatori nerazzurri nati in Italia abbia carta d’identità autoctona (271), La seconda regione per gare, il Piemonte, è sei volte inferiore alla prima (18.796), mentre la seconda per calciatori forniti, il Veneto (77), è solo settima per gare totali effettuate. La Valle d’Aosta, invece, non è nemmeno rappresentata nel club nerazzurro, così come il Molise. Scarsa rappresentanza di calciatori ma buona di gare per la Sardegna, anche grazie agli anni di militanza di Nicolò Barella.

Regioni d’Italia e Milan: niente Basilicata e poca Sicilia
Come non è rappresentata la Basilicata nella storia rossonera. Inoltre, molta meno varietà genetica, con ben 6 regioni (Sicilia, Valle d’Aosta, Trentino-Alto Adige e la Basilicata stessa col Molise) con due o meno calciatori contro le 2 nerazzurre e le tre bianconere. In compenso, come per i cugini, quasi la metà dei calciatori ha la stessa regione d’origine del club, e una mappa similare dietro. Spiccano Veneto e Friuli.

Regioni d’Italia e Juve: Veneto e Toscana, duello per il podio
Chiaramente, nel caso della Vecchia Signora la Lombardia cede il passo al Piemonte, con un distacco minore per quanto concerne il numero di gare totali rispetto alle milanesi, ma con un buon margine per calciatori forniti, 174 a 75. Lombardia peraltro insidiata dal Veneto (67) e seguita dalla Toscana (41), che però battaglia molto più sul filo di lana per le gare totali. A differenza di rossoneri e nerazzurri, nessuna regione eccetto il Molise è esclusa dalla inclusività bianconerq: le meno presenti sono Trentino-Alto Adige e ancora la Lucania.
