Diego Perotti ricorda la sua Roma. L’ex attaccante argentino, intervistato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, ha ricordato la sua squadra ai tempi quando giocava nella Capitale: “In giallorosso ho vissuto gli anni più belli della mia carriera. Eravamo una squadra pazzesca. C’erano giocatori fantastici: Salah, Dzeko, Nainggolan, De Rossi, Rudiger e tanti altri. Oggi una rosa del genere lotterebbe per il titolo. In più, eravamo allenati da un genio come Spalletti.
E non ho nominato Totti…Lui faceva un altro sporti. Il più forte con cui ho giocato? Assolutamente sì. Metto lui e Riquelme nel mio Olimpo personale. Francesco tirava in porta come nessuno al mondo. E poi i lanci, i tacchi di prima, i colpi di tacco. Era magia pura. Gli infortuni miei? Gli infortuni sono stati un tormento. In carriera ne ho subiti 39 tra strappi, fastidi muscolari e chi ne ha più ne metta. Mai gravi, ma continui. Senza chissà che carriera sarebbe stata…”.