Como sfiora la top100
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Ogni aggiornamento dei valori di mercato di un campionato porta inevitabilmente ad una nuova “misurazione” delle rose in gioco nello stesso e così è stato per la Serie A. Anche se si trattava di una revisione parziale post-mercato e inizio dei giochi, gli equilibri sono cambiati anche in Italia. In totale il livello della lega è cresciuto di 81,9 Mio. € per un totale di 4,95 miliardi, che ne confermano la seconda posizione continentale e mondiale. A giovarne maggiormente è stato a sorpresa il Parma (+20.9 Mio. €, 300k in più del progresso dell’Atalanta), oculata sul mercato e apripista per alcuni giovani di belle speranze, anche se lo scossone più importante è figlio dell’estate vissuta dalla Juventus. I bianconeri hanno rimescolato la rosa e poi lanciato qualche prodotto di casa con numeri importanti, in primis Kenan Yildiz.
Una rivoluzione che, in termini di valori di mercato, significa due cose: sorpasso al Milan, in perdita di 39 Mio. €, e ingresso nella top15 mondiale, di cui fa parte anche l’Inter (stabile in 11a posizione, +5 Mio. € nell’ultimo update della Serie A), strette dal solito, consistente blocco inglese (8 club). La vetta, però, è andata al Real Madrid, che oggi vanta 3 dei 4 più preziosi del globo (Vinicius Junior, primo con 200 Mio. € insieme ad Haaland, Mbappé e Bellingham).
Accerchiato da inglesi, pure il Napoli, finito nelle retrovie. Senza più Osimhen a disposizione e con un calo di VdM pari a 2,5 Mio. €, gli Azzurri scalano la 27a piazza fra Nottingham Forest (428 Mio. €) e Brentford (403 Mio. €), offrendo di fatto uno spiraglio all’Atalanta. Spiraglio visto e sfruttato, visto che la Dea è filata dritta all’inseguimento del Borussia Dortmund, quarta delle tedesche, ad un passo dalla top 20. L’ultimo sorpasso che vede in ballo club italiani è quello effettuato dal Como. Doppio, a voler essere precisi, dato che i lariani si sono messi dietro Lecce e Monza, superando la soglia dei 100 milioni di valore di rosa. Insufficiente per essere fra le 100 migliori del pianeta ma Nico Paz & Co. se ne faranno una ragione. Guarderanno dietro, verso il prossimo aggiornamento.
