La Cremonese batte il Lecce e ora sogna davvero. Più vicina lEuropa della zona rossa –

La Cremonese sogna. Vittoria per 2-0 contro il Lecce per la squadra di Davide Nicola, che dopo un primo tempo sotto tono cambia marcia nei secondi 45′ e porta a casa tre punti che a questo punto portano i grigiorossi più vicini alla zona europea che a quella retrocessione. Lo “Zini” torna a festeggiare, non succedeva dal 29 agosto nella partita del ritorno in Serie A quando gli uomini di Davide Nicola battevano per 3-2 il Sassuolo. Per il Lecce il rimpianto di non aver sbloccato la partita nei primi minuti, quando Stulic da posizione favorevole spreca clamorosamente. Di fatto l’episodio segna in modo decisivo l’incontro.

Partita che si sblocca grazie all’intervento del VAR, che ravvisa un intervento scomposto di Ramadani su Vandeputte. Dal dischetto Bonazzoli incrocia sul sinistro, infilando un Falcone che intuisce la traiettoria ma non ci arriva: 1-0 e quinto gol in campionato per il numero 90, il primo in casa. Raddoppio che arriva al 78′ e qui sono decisivi i cambi. Traversone col contagiri di Zerbin dalla destra e Sanabria, entrato quattro minuti prima al posto di Bonazzoli, è perfetto di testa e segna il suo primo gol stagionale.

Dopo 14 giornate la Cremonese ha già ottenuto 20 punti, è praticamente già a metà dell’ipotetica quota salvezza. Diversa la situazione del Lecce che non riesce a dare continuità dopo il successo contro il Torino.

Federico Bonazzoli è il “Panini Player of the Match”. Si tratta per lui del terzo riconoscimento dopo quelli di MVP di Milan-Cremonese e Genoa-Cremonese. Meglio solo Nico Paz e André Anguissa a quota 5.

Gongola, giustamente, Davide Nicola: “Sapevamo non sarebbe stato facile. Siamo contenti quando riusciamo a far bene e a far punti. Non è così scontato, neanche nell’interpretazione della partita. Quello che mi è piaciuto è vedere l’umiltà mostrata in fase difensiva, spingendo poi con forza nell’attacco allo spazio con fluidità di gioco. Il lavoro che facciamo regala continuità ai risultato”.

Eusebio Di Francesco, tecnico del Lecce, ha dichiarato: “C’è del rammarico dopo un primo tempo del genere. Avevamo il pallino del gioco per lunghi tratti, arrivavamo benissimo negli ultimi 20-25 metri, creando diverse opportunità importanti. Poi la Cremonese ha preso in mano la partita, riuscendo spesso a ripartire. Noi siamo stati troppo frettolosi, perdendo qualche pallone di troppo. E non mi è piaciuta, in generale, la gestione dell’arbitro Mucera. Dopo il rigore loro hanno fatto meglio di noi. Per quanto fatto nel primo tempo, però, avremmo dovuto segnare almeno un gol”.

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