Dopo la conferma del centrocampista classe 2005 Kevin Zeroli, arrivato lo scorso inverno dal Milan Futuro in prestito, e l’arrivo a titolo definitivo – sempre dai rossoneri – del terzino classe 2006 Adam Bakoune, il nuovo Monza a guida statunitense ha piazzato altri due colpi d’esperienza per la prossima stagione.
Sono infatti arrivati in biancorossi il portiere classe ‘98 Demba Thiam, protagonista nelle ultime due stagioni con la Juve Stabia e fresco di svincolo dalla SPAL, e il centrocampista offensivo classe 2000 Nicolas Galazzi, anche lui appena svincolatosi dal Brescia. Due innesti di categoria per il tecnico Paolo Bianco, confermato anche dopo il passaggio di proprietà, che aveva già accolto un altro giocatore di grande esperienza come l’ex Sassuolo Pedro Obiang, oltre al giovane centrocampista Jacopo Sardo (classe 2005). Innesti a cui si aggiungono anche i vari rientri dai prestiti della passata stagione come Valentin Antov, difensore centrale classe 2000 fresco d’operazione al legamento crociato, Alessandro Sorrentino, portiere classe 2002, Mirko Maric, centravanti classe ‘95, e soprattutto quel Andrea Colpani, centrocampista classe ‘99 che a Firenze non ha convinto del tutto tanto da non essere riscattato.
Al netto delle uscite che ci saranno, con diversi elementi dallo stesso Colpani fino a Birindelli e Mota Carvalho nel mirino di club di Serie A, e degli ulteriori innesti che il neo direttore sportivo Nicolas Burdisso metterà a segno il Monza fin dai suoi primi passi in vista della nuova stagione sembra candidarsi prepotentemente come una delle pretendenti ai primi due posti e al ritorno in Serie A dopo appena un anno. Per dimostrare che anche dopo la gestione Silvio Berlusconi, fautore della prima e storica Serie A, il Monza può recitare un ruolo di primo piano nel nostro calcio.
