Gli U23 italiani

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Prosegue il viaggio in giro per il mondo alla ricerca degli U23 azzurri impegnati al di fuori del circuito dei tornei organizzati dalla FIGC e della LND. Il focus si sposta sul Benelux, ovvero l’area geografica che comprende Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo. Di seguito alcuni giovani degni di menzione.
Luciano Valente (2003) – Groningen
A Groninga è nato e cresciuto e lì ha deciso di restare insieme alla sua famiglia, papà italiano, madre olandese e fratello maggiore calciatore. Una scelta ripagata dalla fiducia riporta in lui dal club bianco-verde, che lo considera un elemento chiave, qualunque siano le necessità di squadra. Centrocampista centrale, trequartista, ala o esterno a tutta fascia, il ruolo non fa differenza. Il suo momento di forma (2 assist nell’ultimo mese) sta contribuendo a tenere l’Orgoglio del Nord fuori dalle brutte acque dell’Eredivisie.
Seydou Fini (2006) – Excelsior
Per il secondo anno di fila il Genoa lo ha spedito in prestito per offrirgli un contesto meno impegnativo in cui sviluppare le qualità di base, quali intraprendenza e velocità di gambe per creare la superiorità numerica. Soddisfacente il suo rendimento su l’una o sull’altra fascia dell’Excelsior, quarto in Keuken Kampioen Divisie e quindi in piena lotta promozione. Dopo una fase un po’ abulica ha ritrovato anche il gol nell’ultima sfida di campionato, portando a quattro il bottino con il club di Rotterdam.
Gabriele Parlanti (2004) e Lorenzo Codutti (2003) – Dordrecht
Nella B olandese Parlanti è sceso su invito del Feyenoord, che ne detiene il cartellino fino al 2026 dopo averlo prelevato dalla Triestina nella scorsa estate. Superata la prima fase di adattamento al nuovo Paese, il mediano è diventato un titolare del Dordrecht. Il nativo di Genova tiene bene il campo, confermando abilità nella gestione palla, buona progressione e tempi di inserimento. Meno impegnato e decisivo il connazionale Codutti. L’ex Primavera dell’Udinese è un rincalzo per i due terzini titolari ma nonostante la sua duttilità è partito solo in due gare nel 2025.
Confronto
FC Dordrecht
FC Dordrecht
400 mila €
Valore Mercato
225 mila €
Centrale
Ruolo
Terzino destro
30/giu/2025
Scadenza
30/giu/2026
Al confronto completo
Paolo Scuero (2007) – Mechelen
Postura, propensione ad impostare il gioco e concentrazione ne fanno un difensore centrale con buone prospettive di carriera. Sotto età, ha giocato buona parte delle gare di campionato dell’U18 del Mechelen. Con personalità sa rompere le linee di pressione e affacciarsi anche in area di rigore avversaria (2 le reti in stagione).
Noham Blandina (2010) – Bruges
Tre passaporti in tasca (Italia, per la quale ha giocato con l’U15 nel 2024), Belgio e Marocco) e tanti palloni scippati agli avversari. Davanti alla difesa si agita con grinta e intelligenza, leggendo in anticipo le intenzioni dell’avversario e cercando di non sprecare il possesso acquisito senza perdersi in giocate articolate o avanzate che possano mettere a rischio la squadra.
Lillo Guarneri (2002) – FC Wiltz 71
Da lui ci si aspettava ben altro percorso di carriera. A difesa dei pali della Nazionale U16 fino al 2018, non ha seguito la scia imposta da alcuni suoi compagni in azzurro di allora quali Sebastiano Esposito o Edoardo Bove (qui la sua ultima apparizione con le selezioni azzurre). Abbandonate le giovanili del Milan ha fatto il giro del Benelux: Mouscron, Visé e Seraing in Belgio, Fortuna Sittard in Olanda fino al Lussemburgo, oggi fra le fila dell’FC Wilz 71, compagine di primo livello nazionale. Quello che, dal giorno del suo arrivo (4 gennaio 2025), non è ancora riuscito a far suo.