In Nazionale
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Le Nazionali consumano energie ma non intaccano le ambizioni di chi, quelle fatiche, gradirebbe tanto aggiungerle ai consueti carichi di lavoro. Parliamo di quei giocatori che anelano ancora di poter rappresentare il proprio Paese, pur avendo già fama e un valore di mercato dignitoso. Sessantatré atleti fra i 50 e i 20 milioni di euro, con Leny Yoro, il terzo più costoso dell’estate, e Pierre Kalulu a far da parentesi sia a livello mondiale che nazionale, con la Francia fortemente presente. Basti pensare che fuori lista, per una manciata di banconote (a 18 Mio. €), restano fuori Guillaume Restes e Illan Meslier, arrivati a difendere i pali dei Galletti fino alle Under, il romanista Enzo Le Fée, e Sacha Boey, in forza al Bayern Monaco.
Con loro tutti gli italiani ad eccezione di Michael Kayode. Venti anni, un estate a contare gli “inviti” per un tour all’estero e una fiducia da ritrovare. Solo 17′ in campionato, insufficienti pure per una chiamata dall’U21 impegnata nelle qualificazioni ai prossimi Europei di categoria. Il valore di mercato, però, conforta il ragazzo ed è sufficiente a sottolinearne le potenzialità. Non per niente gli girano intorno l’ex sogno di mercato del Napoli Gabri Veiga, fra i pochi mai convocati in Nazionale a giocare al di fuori del Vecchio Continente, e Samuel Lino, già abituato a dribblare avversari e difficoltà tipiche dei grandi tornei.
Restando al calcio italiano, aspirano a sentire l’inno di casa anche Sam Beukema (18 Mio. €), Dodô (17 Mio. €), Lucas Beltrán (16 Mio. €) e Yann Bisseck (16 Mio. €). Il difensore dell’Inter è il terzo tedesco per valore di mercato alla ricerca della Die Mannschaft, mentre quello del Bologna ha solo Crysencio Summerville (20 Mio. €) davanti lungo il cammino verso la maglia oranje. Conta poco ma è sicuramente il primo passo per guadagnarsi un posto fra i pensieri del CT di turno.
