In Serie A
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Il calendario non lascia respiro, gli impegni sono tanti, è necessario fare turnover. Quante volte, specie ad inizio stagione, abbiamo sentito queste parole. Un mantra, un esercizio di auto-persuasione messo in atto dagli allenatori che, alla resa dei conti, faticano sempre a rinunciare alle proprie pedine migliori. Quanto resisterà, durante l’esordio stagionale contro il Genoa, Simone Inzaghi nel lasciare fuori Lautaro Martínez, il più prezioso della Serie A (120 Mio. €), di cui è stato anche l’ultimo MVP? Nonostante i voli intercontinentali, il peso della fascia da capitano dell’Inter e una caviglia non al meglio, l’argentino è un intoccabile, con 150 gare solo negli ultimi 3 anni. Di queste 65 sono state consecutive, numero che lo rendono il secondo per serie di impiego fra gli attuali giocatori del campionato italiano. Il primo? Mattéo Guendouzi, appena riscattato dalla Lazio.
Giocatori Serie A con più gare e minuti
Argentino e francese devono lasciare strada ad altri due stakanovisti del calcio italiano, entrambi capaci di mettere piede in campo per oltre 150 gare dal 2021/22 ad oggi. Il primo della coppia, il romanista Bryan Cristante, conserva la medesima posizione anche nel caso i dati si basino esclusivamente sul minutaggio complessivo. 12677 minuti accumulati in 155 partite, la media di 81,7 minuti a incontro. Se non è un highlander poco ci manca.
Giocatori Serie A con più gare dal 2021/22 al 2023/24
Un primato che potrebbe essere rimesso in discussione dai volti nuovi della Serie A, in primis da Andy Pelmard, ultima scommessa di Corvino a Lecce. Il difensore francese ha giocato tutte le ultime 34 gare di Ligue 1 con il Clemort e di queste 33 le ha iniziate e portate al termine. Tutto questo dopo aver fatto quasi l’en plein anche l’anno prima, ma in Super League e con il Basilea, bloccato solo da una squalifica per somma di ammonizioni e un turno di riposo per infortunio.
Tanto basta per scavalcare Giovanni Di Lorenzo e infilarsi fra lui, Cristante e Gianluca Mancini, i primi italiani per tempo di utilizzo. Francesi gli altri stranieri della top10 (Hernández e Guendouzi) più il solito affamato di calcio che risponde al nome di Lautaro. Sarà lui il simbolo degli attaccanti che non mollano proprio nel momento in cui la categoria portieri sta per perdere Wojceh Szczesny fino a pochi mesi fa in lizza con Yann Sommer per il ruolo di infaticabile dei pali.
