Dimarco fuori top10
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Tutto si può dire del calcio fuorché sia uno sport statico, restio ad accettare mutamenti. E di evoluzioni il mondo del pallone ne ha vissute molteplici, sia sotto l’aspetto atletico-tattico che economico, influenzandone di conseguenza anche i valori di mercato di Transfermarkt, che proprio nel 2024 festeggiano il ventennale. Anche per questo alcune quotazioni della Serie A che oggi sembrano “fuori contesto” verranno aggiornate nell’imminente update del 18 ottobre, alcune delle quali riguarderanno gli Azzurri impegnati nelle ultime uscite in UEFA Nations League, da Niccolò Pisilli a Daniel Maldini e Lorenzo Lucca. E sono proprio gli esordienti in Nazionale a fornirci uno spunto di riflessione, con le suddette premesse.
Da queste si può evincere che, ad esempio, l’attaccante dell’Udinese abbia indossato la maglia dell’Italia per la prima volta quando aveva un valore di mercato di 12 milioni di euro (lo stesso di Samuele Ricci nel 2022 e di Moise Kean nel 2018 e meglio ). Una quotazione (spoiler!) destinata a crescere a giorni, idem quella del figlio/nipote d’arte (4,5 Mio. € attuale, la base del battesimo azzurro per Darmian e Nocerino) e così via.
Tutti comunque sotto il capitano inedito, Giovanni Di Lorenzo, chiamato nel 2019, fresco di trasferimento al Napoli e di VdM da 15 milioni di euro. Un bel biglietto da visita che non vale nemmeno la top20 dei più preziosi all’esordio in Nazionale, i cui primi esclusi sono Federico Dimarco, Thiago Motta e Luiz Felipe.
Meglio è andata a Guglielmo Vicario, promosso per una volta titolare in gara ufficiale, quarto della classifica e primo dei portieri davanti a Meret, Cragno, Perin e Donnarumma (10 Mio. € nel 2016). Fra gli esponenti del nuovo corso azzurro si ritaglia un angolo di prima pagina anche Riccardo Calafiori, inserito a giugno scorso. Prima del passaggio all’Arsenal e prima che il suo valore di mercato schizzasse da 25 agli attuali 45. Un esempio per chi è appena diventato della squadra e per chi ne potrà far parte un giorno.
