Non solo Adrien Rabiot si è apertamente esposto contro la decisione della Lega di Serie A, col placet della UEFA, di giocare in Australia. In serata sono arrivate le dichiarazioni di Frenkie de Jong, centrocampista del Barcellona, in merito alla decisione de LaLiga di giocare la partita contro il Villarreal a Miami.
Nel corso della conferenza stampa tenuta con la nazionale olandese alla vigilia della sfida contro Malta, valida per le qualificazioni ai Mondiali 2026, De Jong si è così espresso: “Non mi piace che andiamo lì, e non sono d’accordo. Non è giusto per la competizione. Non mi piace, e non credo sia giusto per i giocatori” ha evidenziato il centrocampista, che ha aggiunto: “Per i club, si tratta di espandere il loro marchio a livello globale. Probabilmente è proprio questo il punto. Capisco la posizione, ma non la accetterei e non la condivido”. Tra i temi sollevati anche quello del calendario ormai saturo: “Ci lamentiamo sempre del calendario delle partite e degli eccessivi viaggi”.
A fargli eco il ct dell’Olanda, Ronald Koeman, che è stato sia calciatore che allenatore del Barcellona: “Non ha alcun senso. È ridicolo e Frenkie ne fornisce una buona spiegazione. Non è giusto. Villarreal-Barcellona è sempre stata una trasferta difficile per il Barcellona e ora giocano in campo neutro. E ci saranno più tifosi del Barcellona sugli spalti che tifosi del Villarreal. Non è giusto nemmeno questo”.