Dalla B alla Nazionale
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Salvatore e Francesco Pio, ovvero la mente e il braccio dello Spezia che lotta per guadagnarsi il Paradiso. Un Eden che per i fratelli Esposito ha anche un altro nome: la Nazionale italiana. Il più piccolo di casa è stato incensato dagli addetti ai lavori, ricevendo anche l’approvazione del CT azzurro, Luciano Spalletti, sempre attento alle situazioni che potrebbero dare brio alla sua Italia. Sebbene una convocazione per la semifinale di UEFA Nations League è da escludere, la casistica del calcio nostrano è ricca di chiamate straordinarie, perfino dalla Serie B. E se vi dicessimo che l’altro Esposito c’è già stato?
Al 13 marzo 2025
Non si tratta del capofila della famiglia, Sebastiano, comunque preso in esame dagli uomini della selezione maggiore, bensì dello stesso Salvatore, intuizione di Roberto Mancini. Correva l’anno 2022 e il centrocampista si trovò catapultato dalla SPAL, quindicesima in Cadetteria, all’esordio contro l’Inghilterra di Kane, Grealish e Tomori.
Confronto
Spezia Calcio
Spezia Calcio
10,00 mln €
Valore Mercato
6,00 mln €
Punta centrale
Ruolo
Mediano
30/giu/2025
Scadenza
30/giu/2027
Al confronto completo
Nazionale: i convocati dalla Serie B
In totale i convocati dell’Italia dalla Serie B sono storicamente 25, di cui due dal club di Ferrara. Con il primogenito degli Esposito ci fu spazio anche per Alex Meret, che festeggiò il debutto solo quando aveva già la casacca del Napoli. La prima società ad ottenere questo premio fu il Bari, grazie a Raffaele Costantino, all’epoca uno delle migliori ali della categoria (14 gol in 34 presenze), nonché il primo pugliese e giocatore di una squadra del Sud ad onorare la Nazionale.
Al 13 marzo 2025
La sua fama di Reuccio, come alcuni lo chiamavano, può essere offuscata solo da Fabio Cannavaro.Il difensore fu scelto da Pallone d’Oro mentre era intento a riportare in Serie A la Juventus post-Calciopoli, insieme a Buffon, Del Piero & Co., altri azzurri promossi mentre erano un livello sotto il consueto. Un destino simile a quello di Franco Baresi con il Milan nel 1979/80. In quella situazione giocò una volta in azzurro, una in più di Sandro Tonali, chiamato sì quand’era al Brescia ma non schierato in quell’occasione.
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