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Figlio d’arte
©TM/Claudio de Oliveira
Numero 105 del ranking FIFA, un solo titolo in bacheca vecchio di quasi 60 anni e mai oltre i quarti nelle ultime quattordici edizioni della CONCACAF Cup. Un sussulto da parte del calcio guatemalteco sembrerebbe difficile da ipotizzare ma l’orizzonte si sta pian piano tingendo di colori gradevoli. Oltre a una qualificazione ai prossimi Mondiali ancora da possibile, nel campionato di primo livello nazionale si sta evolvendo un talento che lascia aperte le possibilità di vedere un talento anche nel piccolo Stato dell’America Centrale. Il profilo risponde al nome di Claudio de Olivera, che ha debuttato in Liga Guate ancor prima del 16° anno d’età.
Figlio dell’ex giocatore brasiliano Luiz Claudio de Oliveira, per molti anni attivo in Guatemala, dov’è rimasto a fine carriera stabilendosi a Quetzaltenango, città dove il ragazzo è nato e ha mosso i primi passi da calciatore. Dopo essersi allenato con la scuola calcio del padre, la Escuela Brasileña de Fútbol, è stato notato dal CSD Xelajú MC, passando in breve tempo dall’U13 alla prima squadra.
La spinta è arrivata dopo la conquista dell’UNCAF FIFA Forward U16 2023 con il Guatemala, torneo che ha convinto l’allenatore Amarini Villatoro ad aggregarlo al gruppo pro. “Ha sorpreso sia staff che squadra”, dirà dopo i primi allenamenti. “Ha qualità speciali, è cresciuto secondo ottimi principi”. Merito di un carattere forte, che gli ha permesso di non scoraggiarsi dopo un infortunio al tallone, è di una tecnica superiore alla media, fondamentale per superare l’uomo e creare pericoli alla porta avversaria.
Per la sua velocità di pensiero talvolta viene spostato dalla sua posizione da ala sinistra a trequartista, probabilmente per nascondere qualche pecca evidente in fase difensiva. “Spero rimanga a lungo con noi ma anche di poterlo vedere all’estero perché ne ha i mezzi”, sottolinea chi lo ha sotto gli occhi tutti i giorni. Non prima di aver aiutato i Superchivos, come vengono chiamati i rossoblu, a vincere il torneo Apertura dopo la conquista della finale anche grazie a un suo assist.
Dal primo al 24 dicembre, Transfermarkt presenterà un talento, ognuno di nazionalità diversa, parte del Talents Calendar dell’anno in corso. Il focus sarà sui classe 2007/2008. Per seguirne i passi di carriera è a vostra disposizione lo Scouting Tool, applicabile per tutti i giocatori di cui non volete perdervi nessuna info.
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