“Ci aspettiamo molte difficoltà, come contro la Juventus”. Alla Ceramica domani il Villarreal si ritroverà di fronte un avversario ostico e di valore comprovato come il Manchester City, tornato a dire la sua in Premier League e giusto al secondo posto dietro solo all’Arsenal. L’allenatore, Marcelino Garcia Toral, ha parlato così alla vigilia della terza giornata della Champions League in conferenza stampa: “Giochiamo ancora una volta contro dei campioni d’Europa, e questo è ciò che deve renderci felici, perché ce lo siamo guadagnato. Ora dobbiamo goderci il momento e soffrire”.
E ha aggiunto: “Domani ci godremo la competizione e soffriremo per l’avversario. Se vogliamo crescere, queste partite sono un’opportunità di apprendimento. Speriamo di essere all’altezza davanti alla nostra gente e di poter ottenere un buon risultato”. Cosa serve per battere le grandi: “La differenza la fa l’efficacia: non commettere errori nella tua area e essere determinanti in quella avversaria. In alcuni casi siamo all’altezza di queste squadre, in altri no. In tutte le partite sono successi errori e situazioni che ci hanno impedito di fare punti: contro Tottenham, Real Madrid, Juve (finita 2-2 con gol di Veiga allo scadere, ndr), Atletico… La conclusione è che contro queste squadre bisogna giocare al massimo livello per molti minuti. E questo è ciò che ci è mancato: non commettere errori contro squadre che ti puniscono”.
Una chiosa su Haaland e la sua striscia di gol in 11 partite di fila: “Speriamo che si interrompa la sua striscia, che non arrivi alla dodicesima”, l’augurio di Marcelino. “Se dico che è il miglior numero nove non sto dicendo nulla di nuovo. Ma preferiamo questo piuttosto che stare a casa: vogliamo giocare contro i migliori e questo ci aiuta a crescere. Questa deve essere la nostra ambizione. Cercheremo di fargli toccare pochi palloni, ma sappiamo che anche così riesce a segnare, il che lo rende ancora più difficile. Speriamo che si fermi e non segni”.
