Soulé in top10
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Quando sei in fascia, si sa, non può esimerti dall’affrontare vis-a-vis chi ti sta dinanzi. Faccia tosta, scatto e via. Una condizione ritenuta necessaria da Thiago Motta, che, dopo essersi arrangiato (e bene) con Samuel Mbangula, chiede e spera di ottenere due nuovi esterni offensivi. Dalla stesse potrebbe dipendere la gittata del rilancio bianconero, virtuoso con ali allevate in casa, meno con quelle profumatamente pagate. Il riferimento a Federico Chiesa è chiaro e non chiede spiegazioni: le sue sfuriate di una volta, sempre più rare col passare degli anni e degli infortuni, non sono più richieste. Nemmeno se costate più di tutte quelle degli altri attaccanti di fascia nella storia del calciomercato.
Il nuovo che avanza porta altra bandiera (Argentina) ma stessa provenienza (Firenze), sempre che le trame lette da Giuntoli in estate tornino ad ingarbugliarsi e gli chiedano di voltare pagina. È successo con Karim Adeyemi e Francisco Conceição, a Torino sperano che non succeda con Nico González, oramai l’obettivo dichiarato per il lato destro del tridente bianconero.
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N. González |  |
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| Ala destra | ||||||||||
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La fumata bianca è attesa a 30-40 milioni di euro, cifra sufficiente a El Bicho per strappare la prima pagina a David Neres, fresco di trasferimento al Napoli. Per farlo con gli ex-Juve, però, servirà la risposta del campo perché la Vecchia Signora ha quasi un debole per le ali. Cinque delle prime 7 spese record per il ruolo sono a firma del club piemontese. Sicuro che al 26enne portato in Europa dallo Stoccarda non dispiacerebbe l’idea di allungare la lista.
