Alla scoperta di…
![Acquisti Serie A: costi e valori di mercato dei volti nuovi Acquisti Serie A: costi e valori di mercato dei volti nuovi](https://tmssl.akamaized.net//images/foto/galerie/-francisco-conceicao-juventus-2024-2025-1725264192-146942.jpg)
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Sono bastati i primi quarantacinque minuti di Juve a tracciare il profilo di Francisco Conceição, all’esordio in bianconero e uno degli 82 volti nuovi della Serie A. Parliamo dei calciatori che sono ritrovati per la prima volta a metter piede nel maggior campionato italiano fra quelli alla voce “acquisti dell’estate”. Un elenco che oltre al portoghese figlio d’arte annovera big senza bisogno di presentazioni (Raphaël Varane su tutti) e un discreto numero di perfetti sconosciuti al grande pubblico. Di alcuni di questi ne abbiamo già potuto intravvedere pregi e difetti nelle battute iniziali della stagione ma un recap non fa sicuramente male e la gallery che segue potrà fare sicuramente al caso vostro.
Volti nuovi Serie A: più preziosi e costosi
In una sorta di parallelo, il più costoso è stato anche il più prezioso: Douglas Luiz, pagato 51,5 Mio. € quando il valore di mercato del brasiliano era di 70 milioni di euro. La metà esatta di Artem Dovbyk, secondo per VdM (con Odilon Kossounou e Khéphren Thuram) e prezzo (al pari di Scott McTominay, 30 milioni di euro e mezzo).
Numericamente, invece, è il Como la squadra delle trasformazioni, con 11 ingressi in rosa ai primissimi “morsi” di calcio italiano. Di contro Cagliari, Monza, Empoli e Genoa si sono affidati principalmente ai grandi conoscitori del campionato. Fra l’altro, ad eccezione dei sardi, le altre tre hanno pescato tutte dalla glorificata Premier League e solo il Grifone aggiungendo denaro (2 Mio. € per Brooke Norton-Cuffy).
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Per il resto servirà tempo. Per conoscerli e per vederli ben inseriti nel contesto della Serie A. Considerando anche il resto degli acquisti e quindi i calciatori già (stati) in Italia, non tutte le squadre hanno trasformato i pezzi nuovi in titolari. La rodata Inter, ad esempio, ha schierato finora il solo Mehdi Taremi (116′ in tre uscite). Il rovescio della medaglia è sempre la società lariana, lesta nel dare quasi a tutti la possibilità di esibirsi sul palcoscenico principale. All’appello mancano solo Ali Jasim, reduce dal tour de force estivo con le Olimpiadi, e Peter Kovacik.