Arrivi e cessioni record
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Come nelle migliori soap opera, ecco il finale che non ti aspetti. Victor Osimhen, fuori lista al Napoli dopo i nulla di fatto per le trattative con Ah-Ahli e Chelsea, ha accettato la proposta del Galatasaray ed è volato verso Istanbul. Con vari record al seguito. Uno: sarà il giocatore con il valore di mercato più alto di sempre per la Süper Lig. Due: rappresenterà per la Serie A l’uscita più preziosa nella storia del campionato e, visto che le storie sono più belle quando s’arricchiscono di particolare, al pari di Romelu Lukaku nel momento in cui lasciò l’Inter per tornare in Premier League. Proprio il belga, l’uomo scelto per prendersi la vecchia numero 9 azzurra appartenuta al nigeriano.
È solo un prestito, unica strada percorribile dai campioni di Turchia in carica (che provvederanno comunque a coprire il lauto ingaggio, il più alto del campionato), ma sufficiente per aggiungersi all’albo dei grandi addii della Serie A. Meglio di Mauro Icardi, con cui dividerà nei prossimi mesi la zona d’attacco giallorossa, o Dušan Vlahović e Matthijs de Ligt, con cui aveva già duellato, almeno in campo.
Acquisti più preziosi in Serie A
Il presente e il passato della Juve ha la sua impronta soprattutto per quanto riguarda gli acquisti con quotazioni top. Se Cristiano Ronaldo e l’olandese rappresentano operazioni d’elite per le rispettive epoche, questa estate ha avuto come uomo-copertina Douglas Luiz. Sebbene sia stata la prima aggiunta alla rosa di Thiago Motta, il brasiliano, non solo è stato il più costoso dell’intera sessione per la Serie A, ma anche la novità più preziosa. Con i suoi 70 milioni di euro di valore di mercato l’ex-Aston Villa si mette sullo stesso gradino di Dušan Vlahović (trasferimento in bianconero nel 21/22) e di Romelu Lukaku (ritorno all’Inter in prestito nel 22/23).
L’attaccante che ha preso il posto di Osimhen al Napoli è fra i pochi outsider di una classifica tinta di bianconero: 7 volte in top10 con Luiz, 9 in top15 con Teun Koopmeiners, alla volta di Torino con il medesimo VdM di Nicolò Barella nel giorno del completamento del trasferimento del centrocampista sardo dal Cagliari all’Inter. E il dolce profumo di derby d’Italia versione lotta scudetto inizia già ad alzarsi. Sempre che a Napoli, orfano di Osimhen ma col pupillo Lukaku al seguito, Antonio Conte sia d’accordo.
