È trascorso un decennio esatto da quando, nel 2014, Apple prese la storica decisione di allargare la line-up, affiancando all’iPhone 6 anche un più grande iPhone 6 Plus; nel frattempo, la gamma degli smartphone della mela morsicata è stata più volte modificata ed ampliata, arrivando a comprendere ormai quattro nuovi modelli per ogni generazione — senza considerare l’iPhone SE, che non viene aggiornato con regolarità —, ma nonostante questo (e l’innegabile fascino esercitato dal Pro Max di turno) un nuovo report evidenzia che il modello base rimane l’iPhone più venduto.
La famiglia iPhone è cresciuta, in tutti i sensi
Intendiamoci, già prima di dieci anni fa il listino di Apple comprendeva più di un iPhone per volta: ogni anno, il modello precedente rimaneva in vendita ad un prezzo più basso. La vera novità introdotta con iPhone 6 Plus era consistita nella possibilità di scegliere tra due modelli di dimensioni diverse: il modello base ed uno di taglia extra-large. A quei tempi, il lancio di uno smartphone più grande aveva fatto discutere e in tanti erano convinti che si trattasse di una mossa sbagliata, tuttavia il tempo ed il mercato hanno dato ragione ad Apple e ai produttori del mondo Android che hanno cavalcato l’onda, proponendo smartphone progressivamente più grandi.
Nel frattempo, i progressi tecnologici e gli avanzamenti estetici hanno reso possibile implementare schermi dalle diagonali sempre più ampie in corpi dalle dimensioni complessive inferiori, raggiungendo rapporti schermo-scocca precedentemente impossibili.
Anno dopo anno, siamo arrivati alla cristallizzazione attuale, dove di fatto ci sono altre due certezze, l’iPhone Pro ed il Pro Max, e il modello Plus, che propone la stessa dotazione del modello base in un formato più grande. In sintesi, abbiamo due coppie di smartphone proposte in due formati diversi: l’iPhone base e il Pro hanno dimensioni paragonabili, così come il modello Plus e il Pro Max. In entrambi i casi, pur con dotazioni tecniche simili, i modelli più grandi sono più costosi dei rispettivi modelli di taglia standard.
Ma per arrivare alla situazione odierna sono stati necessari dei passaggi intermedi: per alcuni anni, precisamente fino al 2022, il posto del quartetto attualmente occupato dal modello Plus era del modello Mini. Pur apprezzato, questo modello non è stato il successo di vendite sperato da Apple, che lo ha rimosso dalla serie, confermando il modello Plus per la terza generazione consecutiva, sicché l’ultima line-up di Cupertino risulta così composta: iPhone 16, iPhone 16 Plus, iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max.
La certezza dell’iPhone base e il fascino del Pro Max
L’analisi pubblicata da CIRP (Consumer Intelligence Research Partners), considera proprio le vendite degli iPhone dell’ultimo triennio ed evidenzia alcuni dati interessanti.
Prima di tutto, a dispetto di tutte le aggiunte e le modifiche alla composizione della gamma operate da Apple nel corso degli anni, rimane una certezza inconfutabile: l’iPhone base è sempre il modello più venduto di tutti, sebbene negli ultimi tre anni abbia perso quote di mercato passando dal 46% del 2022 al 43% del 2023 per arrivare al 42% del 2024.
Il secondo dato degno di nota evidenziato dallo studio attiene al modello più costoso e pregiato della gamma, l’iPhone Pro Max, che rimane stabilmente il secondo melafonino più venduto, oscillando tra il 25 e il 26%. L’iPhone Pro, che col Pro Max condivide qualità costruttiva e dotazione tecnica ma è più piccolo e costa leggermente di meno, è terzo col 19%.
L’iPhone Plus occupa l’ultima posizione col 13%, tuttavia merita alcune considerazioni interessanti: prima di tutto, è riuscito a fagocitare e superare le quote di mercato del modello Mini, dimostrando il maggior appeal degli smartphone più grandi; secondariamente, negli ultimi due anni è riuscito ad erodere — sebbene in minima parte — le vendite del modello base.
Stando alle ultime indiscrezioni, Apple avrebbe in mente qualche altra novità per gli iPhone 17, nella cui line-up potrebbe figurare un sottilissimo iPhone 17 Air. Staremo a vedere.