Donnarumma sale ancora
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L’Italia di Spalletti passa anche in Belgio e si qualifica ai quarti della Nations League 2024 con un turno d’anticipo. Una gara ricca di significati: dall’esordio di Nicolò Rovella al primo gol azzurro di Sandro Tonali, da Gianluigi Donnarumma, a una sola fascia di capitano da Chiellini, fino a Giovanni Di Lorenzo, alla 34a gara iniziata e completata in Nazionale (una sotto Vialli, Rossi, Panucci, Donadoni e Orsi e secondo fra gli attuali convocati).
E poi c’è la vittoria tutti ma in particolare Nicolò Barella, tornato in campo con la gloriosa maglia dopo 5 mesi d’assenza. Per il centrocampista sardo è il 36° successo con l’Italia, contando anche le affermazioni dopo i 120′ di gioco. In un colpo solo superati Barzagli, Totti e Meazza. Unico a poter rincorrere la top20 assoluta, centrata poche ore fa al portiere del PSG.
Gare vinte in Nazionale: Cristiano Ronaldo per il record
La competizione UEFA offre l’assist novembrino anche a Cristiano Ronaldo, già primatista di vittorie in assoluto (135) ma pronto a ribadirlo prossimamente, superando Sergio Ramos, ora compare contando solo le gare che non si sono decise ai rigori. Davanti a lui la Polonia di Robert Lewandowski, fermo a 71 affermazioni pulite. Alla prossima si piazzerà accanto a un Pallone d’Oro e Campione del Mondo: Fabio Cannavaro.
E poco importa se Lionel Messi regge ancora il confronto con due anni in meno sulle spalle e un’Argentina lanciatissima e prima nel ranking FIFA. Nemmeno se la Pulga ha un miglior rapporto vittoria (0,66 vs 0,62). CR7 viaggia sempre in solitaria e verso in alto, verso il prossimo obiettivo. Convinto e senza il peso delle pressione. Del resto, come lui stesso ha detto in un’intervista di questi giorni, è “già il miglior marcatore della storia”.