Della Roma l’MVP italiano
©IMAGO
Per festeggiare il ventennale dei valori di mercato, Transfermarkt ha deciso di ripercorrerne le tappe rivivendo l’evoluzione dei più preziosi annata per annata. E il 2009/10, inutile girarci intorno, porta alla memoria la storica impresa dell’Inter di José Mourinho, prima formazione italiana a fare il Triplete (campionato e coppa nazionale più Champions League). Un’impresa che avrà poco riscontro nei valori di mercato di fine stagione, il cui capitolo più importante parlerà del duello fra Lionel Messi e Cristiano Ronaldo, per la prima volta in azione sullo stesso palcoscenico de LaLiga (34 centri l’argentino, 26 il portoghese).
Una traccia di nerazzurro la si ritroverà solo in quattordicesima posizione con Samuel Eto’o, dietro pure a Zlatan Ibrahimović con cui nell’estate 2009 aveva scambiato maglia e, a conti fatti, destino. Al camerunese solo la consolazione di essere alla guida delle quotazioni della Serie A, qui sì appannaggio della squadra campione.
Serie A: i più preziosi 2009/10
Lo confermano la presenza di Wesley Sneijder, terzo dietro il romanista Daniele De Rossi, Maicon, sesto e primo fra i difensori, Esteban Cambiasso (7°) e dell’uomo dei gol decisivi Diego Milito (10°). Tutti nomi buoni per la top11 dei più preziosi della Serie A, sempre nelle mani di Gianluigi Buffon, a cui però Iker Casillas toglierà i guanti d’oro del migliore per valore di mercato nel ruolo.
Davanti a Gigio, spazio Philippe Mexès, con la Roma, unica novità non nerazzurra di formazione insieme ad Alexandre Pato. Il Papero sarà pure l’MVP fra gli U21 del campionato italiano 2009/10, nettamente in vantaggio dietro il primo rivale di categoria: Mario Balotelli, altro uomo della grande annata dell’Inter, salito “solo” fino a 15 milioni di euro, uno in più di un futuro nerazzurro (Stevan Jovetic, all’epoca alla Fiorentina).
Leggi anche: