Inter va al comando
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Quasi 643 milioni di euro. A tanto ammonta il monte ingaggi netto della Serie A, per una media di un milione a testa. Il doppio rispetto a dieci anni fa e superiore a quello attuale delle altre top leghe, eccetto alla Premier League, che può permettersi il lusso di mettere sul banco 1,24 miliardi di euro da distribuire al proprio cast. Situazioni economiche e organizzative diverse (vedi il tetto ingaggi introdotto da qualche anno dalla RFEF per LaLiga e che, ad esempio, tanto ha fatto dannare il Barcellona per tesserare le recenti prese di mercato) e quindi meglio circoscrive l’analisi ai confini nazionali.
Il primo dato che balza all’occhio è l’avvicendamento fra Juventus e Inter come pagatore più alacre del campionato. I Nerazzurri sono di nuovo in crescita dopo un calo biennale (da 1,77 Mrd. € al 1,46 dell’anno scorso) e scavalcano la Juventus, in testa da anni ma in continua riduzione dal tetto massimo del 2019/20 (2,85 Mrd. €), la seconda stagione di Cristiano Ronaldo in Italia e quella del benvenuto ad Adrien Rabiot e Matthijs de Ligt, rispettivamente 7 e 8 milioni netti a testa (dati Capology). I bianconeri restano comunque secondi, sebbene il Milan abbia raggiunto la cifra top alla voce stipendi da sei anni a questa parte.
Sopra il miliardo di euro annui anche il Napoli, sì in lieve calo ma solo grazie allo spostamento in extremis di Victor Osimhen al Galatasaray. Le firme di Romelu Lukaku, David Neres e Scott McTominay, ora i tre più pagati del club (con Di Lorenzo e Politano), permettono ai partenopei di mettersi alle spalle la Roma, che oggi si pone altri limite. Pur con Paulo Dybala ancora in rosa, i capitoli scendono sotto le nove cifre, cosa che non gli capitava dal 2017/18. All’epoca pagavano 766,3 milioni di euro, praticamente quasi quanto la Lazio quest’anno (778,8 Mio. €). Ultima parola alla novità Como. I lariani si presentano in Serie A con il proprietario più ricco e smazzano 367,2 milioni di euro, più delle altre due neopromosse ma anche di Monza e Udinese, e vedono le “tegole” del Genoa (376,7 Mio. €).
