Il game director di Concord si dimette dopo il flop, a rischio il futuro dell’intero team

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Il game director di Concord, Ryan Ellis, si sarebbe dimesso dal suo ruolo, dopo la chiusura del gioco. A rivelarlo è Kotaku, Rilasciato lo scorso 23 agosto, il titolo di Firewalk Studios è stato senza dubbio il più grande fallimento di PlayStation degli ultimi anni con il team che è stato costretto a rimuovere il gioco dagli store a pochissimi giorni dall’uscita a seguito di numeri e vendite a dir poco disastrosi.

Un flop roboante che ha avuto un grosso impatto non solo sul colosso nipponico con uno sviluppo che sarebbe costato più di 150 milioni di dollari, ma anche sull’intero team, il cui destino oggi appare ancora molto incerto. Al momento, non è stata rilasciata alcuna comunicazione pubblica, ma stando a quanto riportato da Kotaku, Ryan Ellis avrebbe preso la decisione la scorsa settimana di lasciare il suo ruolo da game director, per assumerne uno di supporto.

Ad oggi non è chiaro neanche quale sia il futuro di Concord (in precedenza era stata portata alla luce la possibilità di un rilancio in forma free-to-play) né di Firewalk Studios. Secondo le fonti interpellate da Kotaku, alcuni membri avrebbero già abbandonato il team, mentre altri starebbero aggiornando i loro portfolio in vista di potenziali licenziamenti.

Ryan credeva profondamente in quel progetto e [nell’idea] di riunire i giocatori attraverso il divertimento” ha raccontato un ex sviluppatore a Kotaku. “A prescindere dalle cose che avrebbero potuto essere realizzate diversamente durante lo sviluppo…è una brava persona e piena di cuore”.

All’inizio di quest’anno Sony Interactive Entertainment aveva annunciato che avrebbe tagliato circa 900 posti di lavoro, pari all’8% della forza lavoro complessiva. Dato che Firewalk Studios rappresenta di fatto uno dei team più costosi per la compagnia, non è da escludere che quest’aspetto, unito al fallimento di Concord, possa purtroppo causare una nuova ondata di licenziamenti.



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