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18 Emmy. 18 in una sola edizione, dominando platealmente gli Emmy 2024. Shōgun entra così nella storia, scrivendo un nuovo record.
C’è chi non ha mai vinto un Emmy, anche se avrebbe meritato un trattamento diverso. Per dire: Better Call Saul, una delle serie tv più belle dell’ultimo decennio, non ha mai vinto un Emmy nel corso della sua lunga e gloriosa vita. Niente da fare manco per Bob Odenkirk, candidato per l’ennesima volta agli Emmy 2024 per il ruolo da guest star in una serie comedy (The Bear): avevamo sperato nella volontà della giuria di compensare gli anni precedenti con una statuetta che sarebbe stata sacrosanta, ma il premio è andato al collega Jon Bernthal.
C’è chi insegue vanamente quel premio per tutta la vita, e poi c’è Shōgun.
Con un nuovo record stabilito nelle categorie destinate alle serie drama. La serie FX, infatti, ha collezionato la bellezza di 18 premi agli Emmy 2024, battendo il primato stabilito da Game of Thrones nel 2015 e nel 2019. Il fantasy HBO si era “fermato” a 12, giusto per dare la giusta dimensione all’impresa straordinaria di Shōgun. Un record quasi eguagliato anche da The Bear, vincitrice di 11 premi nelle categorie comedy. 11, ma non la più importante. Gli Emmy 2024 hanno rispettato gran parte dei pronostici della vigilia, ma il premio per la miglior comedy è andato a sorpresa a Hacks.
I riflettori, in ogni caso, sono tutti per Shōgun. Ovviamente miglior drama dell’anno, con i migliori attori protagonisti (Anna Sawai e Hiroyuki Sanada) e numerosi altri riconoscimenti d’altissimo profilo. Un successo meritatissimo, degno dell’instant cult che avevamo già visto arrivare dopo i primissimi episodi. E che certifica una considerazione spesso fatta negli ultimi tempi: in una fase storica in cui la serialità sembra aver messo un po’ da parte l’autorialità, chi punta ancora su impalcature qualitative da golden age continua ad avere la meglio su tutti gli altri. Sempre. I network lo terranno in considerazione, in futuro? Speriamo di sì.
