Che il box office di Natale 2025 sarebbe stato particolarmente ricco, lo si poteva immaginare. Ma il ritorno di Checco Zalone è di quelli che non passano inosservati. Anzi, è stato più che travolgente: Buen Camino è stato protagonista assoluto della giornata di Natale e ha segnato un nuovo punto fermo nella storia recente del box office italiano, confermando ancora una volta la capacità dell’attore pugliese campione d’incassi di trasformare ogni uscita in un evento popolare prima ancora che cinematografico.
Il nuovo film diretto da Gennaro Nunziante ha esordito infatti con numeri semplicemente senza precedenti per il giorno di Natale. 5.614.751 euro incassati il 25 dicembre, con una media di 7.744 euro in 725 cinema, che diventano 5.671.922 euro includendo le anteprime della mezzanotte tra il 24 e il 25 dicembre. È il miglior incasso di sempre per un film nella giornata di Natale, superando nettamente il precedente primato di Natale a New York, che nel 2006 si era fermato a 3.045.296 euro. Un risultato che certifica non solo la forza del titolo, ma anche l’attesa accumulata negli anni attorno al ritorno di Zalone sul grande schermo.
Guardando alla carriera dell’attore, Buen Camino si colloca come il terzo miglior esordio assoluto. Davanti restano Tolo Tolo, che aveva aperto con 8.887.696 euro, e Quo vado?, partito da 7.360.192 euro. Due confronti importanti, che però vanno letti alla luce di un dettaglio decisivo: entrambi quei film erano usciti a Capodanno, storicamente il giorno più forte dell’anno per il box office italiano. Buen Camino, invece, ha costruito il suo record nel contesto del 25 dicembre, rendendo l’exploit ancora più significativo e lasciando intuire un potenziale molto elevato per i giorni successivi delle Feste. Il suo impatto sul mercato è immediato e totale, al punto da ridisegnare gli equilibri dell’intero periodo natalizio.
Alle spalle del fenomeno Zalone regge ancora Avatar – Fuoco e cenere, principale competitor delle vacanze. Il kolossal di James Cameron ha incassato 868.290 euro, con una crescita del +18% rispetto a sette giorni fa, e una media di 1.768 euro in 491 cinema. Il totale aggiornato raggiunge 10.540.808 euro, confermando una tenuta solida e una buona risposta del pubblico. Il confronto con Avatar – La via dell’acqua resta però impegnativo: il 25 dicembre 2022 il precedente capitolo aveva incassato 1.572.017 euro e, dopo lo stesso numero di giorni in sala, aveva raggiunto 13.914.258 euro, mantenendo un vantaggio del 24% sull’attuale Fuoco e cenere. Numeri che raccontano di un film competitivo, ma ora chiamato a convivere con l’ingombrante presenza dell’evento Zalone.
Nel complesso, la giornata di giovedì 25 dicembre 2025 ha generato 7.195.899 euro e 857.530 spettatori su 3.156 schermi, con un balzo del +501,5% rispetto allo stesso giorno della settimana precedente e del +108,4% rispetto al Natale 2024, quando a dominare il botteghino era Mufasa – Il Re Leone. Un risultato imponente, che tuttavia si colloca “solo” al decimo posto tra i migliori Natale dal 1994: il record resta quello del 2010 con 8.424.053 euro, guidato da Natale in Sudafrica con 2.882.397 euro. Numeri che, con Buen Camino appena partito, potrebbero presto tornare a essere messi seriamente in discussione.
Dati: Box Office
© RIPRODUZIONE RISERVATA

