Tutto ciò che c’è da sapere
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Atalanta, Bologna, Inter, Juventus e Milan restano in attesa e con loro i tifosi e gli appassionati di calcio tutti. La nuova Champions, alle ultime battute della fase di qualificazione, è alle porte. Il 29 agosto, a Monaco e non nella canonica sede di Nyon, le squadre italiane conosceranno le rispettive avversarie grazie all’ausilio di un software che sorteggerà gli accoppiamenti (4 fasce da 9 club secondo ranking, a ogni club toccherà due di ogni fascia, senza derby). Ma cosa sappiamo già dell’edizione 2024/25, la prima a girone unico?
Champions League 2024/25: formato
Il modello varato dalla UEFA, simile anche per Europa League e Conference League, vedrà all’opera 36 formazioni, ognuna delle quali giocherà otto incontri con altrettanti avversari diversi (6 per la UECL, nda) ed equamente divisi fra casa e trasferta. Conclusi questi, i club ai primi otto posti della classifica si qualificheranno direttamente agli ottavi di finale, mentre le squadre che si piazzano dal 9° al 24° posto dovranno affrontare i playoff (incasellati secondo posizionamento: 9°-16° teste di serie vs 17°-24°) per raggiungere le altre. Chi si piazzerà dal 25° in poi verrà eliminato in maniera definitiva.
In caso di arrivo a pari punti il primo criterio seguito sarà il maggior numero di punti ottenuti negli scontri diretti fra chi ha chiuso il girone appaiato. In caso di ulteriore parità gli altri criteri, in ordine, saranno a) differenza gol negli scontri diretti; b) gol negli scontri diretti; c) differenza gol nelle partite disputate; d) gol totali; e) gol totali in trasferta; f) numero di vittorie; g) vittorie in trasferta; h) classifica fair play (3 punti di penalità per rosso diretto o doppio giallo, 1 punto per ogni ammonizione); i) coefficiente UEFA.
Champions League 2024/25: squadre partecipanti
L’aumento a 36 squadre farà sì che più Federazioni della UEFA siano rappresentate nella fase principale della competizione (53 su 55 per il 2024/25, nda). Due dei quattro posti aggiuntivi saranno assegnati ai due Paesi che avranno ottenuto i migliori risultati nella stagione precedente, basati sul ranking quinquennale UEFA. Nella prima edizione con il nuovo formato, Italia e Germania beneficeranno di questi slot aggiuntivi. I restanti andranno al quinto Paese nel ranking, sempre su base quinquennale, e alle squadre provenienti dai preliminari.
Champions League 2024/25: calendario
La fase campionato andrà in scena fra il 17 settembre 2024 (prima giornata) e il 29 gennaio 2025 (ottava giornata). I giorni delle partite non saranno più due ma tre: martedì, mercoledì e giovedì. Confermati gli orari: 18:45 e 21, quest’ultimo unico dai quarti in poi. Gli spareggi, invece, sono previsti fra l’11 e il 19 febbraio 2025, ai quali seguirà il sorteggio (21/02) di tutta la fase finale, dagli ottavi alla finale, a tabellone tennistico. Di seguito tutte le date:
1ª giornata: 17-19 settembre 2024
2ª giornata: 1/2 settembre 2024
3ª giornata: 22/23 settembre 2024
4ª giornata: 5/6 novembre 2024
5ª giornata: 26/27 novembre 2024
6ª giornata: 10/11 dicembre 2024
7ª giornata: 21/22 gennaio 2024
8ª giornata: 29 gennaio 2024
Spareggi: 11-12 febbraio (andata) e 18-18 febbraio (ritorno)
Ottavi: 4-5 marzo (andata) e 11-12 marzo (ritorno)
Quarti: 8-9 aprile (andata) e 15-16 aprile (ritorno)
Semifinali: 29-30 aprile (andata) e 6-7 maggio (ritorno)
Finale: 31 maggio 2025 (all’Allianz Arena di Monaco di Baviera)
Champions League 2024/25: dove vederla
Come per il triennio precedente, sarà Sky a detenere i diritti in esclusiva per le partite della Champions League dal 2024 al 2027. Su Sky o in streaming su Now sarà possibile guardare 185 delle 203 partite in esclusiva, finale inclusa. Su Amazon Prime Video, invece, verrà trasmessa la miglior partita del mercoledì (18 in totale). In chiaro, invece, il canale di riferimento sarà TV8 ma senza le gare delle italiane, destinate ai soli abbonati.
Champions League 2024/25: premi distribuiti
Con l’aumento delle entrate, grazie al maggior numero di partite, i premi per i partecipanti alle coppe europee cresceranno. Il montepremi della Champions League aumenterà di 435 milioni di euro (2,4 miliardi il totale), mentre quello della Europa League e della Conference League crescerà rispettivamente di 100 milioni e 50 milioni di euro.
I premi della Champions verranno così distribuiti: 18,62 Mio. € (di cui 17,87 in acconto) come quota di partecipazione ad ognuna delle 36 partecipanti), 2,1 Mio. € per ogni vittoria nel girone, 0.7 Mio. € per ogni pareggio. Previsto un bonus in base alla classifica del girone unico, con un minimo garantito di 275mila euro. Chi si qualificherà direttamente agli ottavi si vedrà aggiungere altri 2 milioni, uno solo per chi chiude la prima fase dal nono al sedicesimo posto. Altri premi si aggiungeranno nella fase a eliminazione diretta, divisi per società: un milione di euro a chi accede agli spareggi, undici per chi si qualifica agli ottavi, 12,5 ai quarti, 15 in semifinale, 18,5 in finale e 6,5 per chi la vince (più altri quattro per la finale di Supercoppa UEFA conquistata, cinque se dovesse vincerla).
