Sudamericani al Napoli per gare e gol

Facebook
WhatsApp
Twitter
LinkedIn
Telegram


Dal Continente in Campania 

Sudamericani al Napoli per gare e gol

©IMAGO

Il connubio tra Napoli e il Sudamerica non è solo storia recente e David Neres è solamente l’ultimo di una serie di calciatori arrivati nella baia di Partenope per cercare di entrare nella leggendario albo calcistico della città, ancora devota al mito di Diego Armando Maradona.

I sudamericani con più presenze e gol con la maglia del Napoli

Tenendo le dovute distante dal Pibe de Oro, che all’ombra del Vesuvio, ha trasformato il tifo in una fede al limite del misticismo, eccellendo sia nel conto delle presenze che in quello dei gol, il popolo azzurro si aspetta comunque grandi cose da uno costato 28 milioni di euro più bonus. Mera illusione credere in una sorta di DNA latino o in una tradizione da protrarre?

Al di là dei parametri cui può ambire l’ex Benfica, il Dieci più famoso di Napoli ha toccato l’apice proprio in compagnia di un brasiliano: Careca, che con Bruno Giordano formò la MaGiCa in quello che è ricordato come il periodo più vincente della storia pallonara napoletana. Il Sudamerica, tuttavia, ha avuto un ruolo anche nella rinascita del club negli anni Duemila: un altro tridente ha fatto sognare Napoli, ancora con due sudamericani su tre, stavolta col Pocho Lavezzi e il Matador Cavani a completare con MareChiaro Hamsik l’attacco dei Tre Tenori.

Anche l’erede dell’uruguaiano, una volta partito per Parigi, è stato preso nel segno del Sudamerica: Gonzalo Higuaín. Nonostante una separazione non facile, ha rappresentato per tre anni l’oro di Napoli, arrivando a pochi passi da uno scudetto e raggiungendo il record di gol in Serie A in singola stagione. Ora, dopo il trionfo 2022/23 in cui l’America meridionale ha avuto un ruolo più marginale, David Neres promette di riconsegnare il continente alla centralità che merita nell’universo locale, dopo una stagione difficile. A lui la possibilità di rendere gradevole il percorso del club, giunto “quasi come l’anno zero“, parola di Antonio Conte. E come dicono in Brasile, quem semeia colhe, chi semina coglie. E a Napoli c’è il terreno buono per far germogliare frutti succosi.



Source link

Visited 3 times, 1 visit(s) today

Continua a leggere

Scorri verso l'alto