Debutti bianconeri
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L’esordio perfetto. Premiato da Thiago Motta, Samuel Mbangula ha incastrato tutti i tasselli nel verso giusto: primo belga titolare con la Juve, prima presenza in Serie A e soprattutto gol. Se può sembrare facile giocando in un club così titolato, sarebbe il caso di scorre a ritroso l’elenco dei marcatori al debutto in bianconero. Il dito si fermerà su campione del mondo e olimpico con 35 titoli in bacheca: Ángel Di María. Tale exploit potrebbe essere depotenziato dallo stesso esterno offensivo promosso dalla Next Gen, già a segno nel debutto in Youth League e in Primavera (da titolare, dopo ca. 40′ divisi in quattro spezzoni). Senza dimenticare che ha aperto la scorsa Coppa Italia di Serie C con due assist.
Del resto, si diceva, completare il battesimo con la Vecchia Signora con una rete è affare per pochi. Guardando l’attuale rosa ci sono riusciti Dušan Vlahović e Danilo, oppure, volgendo lo sguardo al passato, Gonzalo Higuaín, Zlatan Ibrahimović e Kurt Hamrin, bomber di grido. Allargando la ricerca ad altre competizioni, la sostanza non cambia: Paulo Dybala è partito dalla Supercoppa Italiana, Emerson dalla Champions League e Christian Vieri dalla Coppa Italia. Insomma, un argentino, un brasiliano e un azzurro. Tre nazioni che Mbangula potrebbe ritrovarsi nei paraggi con i loro rispettivi rappresentanti, con la medesima casacca, per scrivere un altro esaltante capitolo personale e di club.