Lo spin-off non è impossibile, ma solo a certe condizioni

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Spin-off sì? Spin-off no? Forse, se si parla di Barbie.

Se ne parla da almeno un anno. Il successo fragoroso di Barbie, uno dei film più visti di tutti i tempi, porta con sé l’inevitabile questione del futuro del franchise. Andare avanti, valorizzando gli incredibili numeri del film? Oppure fermarsi qui, prima di dover forzare la mano pur di andare avanti a tutti i costi? Beh, a quanto pare l’opzione è sul tavolo. Ma non sarà mai un sì incondizionato. Dovranno verificarsi alcune condizioni indispensabili, e soprattutto avere qualcosa di davvero solido da raccontare.

Lo fa emergere chiaramente Greta Gerwig, regista di Barbie. Nel corso di un’intervista con Noah Baumbach per la CBS, l’autrice non ha dubbi. Ma non chiude la porta, in particolare a un prodotto derivato incentrato su Ken: “Voglio dire, la verità è che, sai, immagino che lo scopriremo”.

Greta Gerwig entra nel dettaglio, e si concentra in particolare sulle esigenze creative e artistiche. Sue e del panorama globale: Non so cosa potrebbe esserci di più. Vogliamo fare più film che abbiano l’effetto di ‘Barbie’. Non so se deve essere ‘Barbie 2’. Perché non può trattarsi invece di un’altra grande idea coraggiosa e originale da affidare a qualcuno in gamba, con un budget grosso con cui giocare e con la fiducia di una grossa compagnia alle spalle? Voglio che succeda!”.

Tutto chiaro, no? Barbie sì, ma non a tutti i costi. Dello stesso avviso Margot Robbie, ancora più diretta in una dichiarazione di alcuni mesi fa: “Abbiamo dato tutto in questo film. Non ci piaceva pensarla come una trilogia o qualcosa del genere. Greta ha messo tutto in questo film, quindi non riesco a immaginare cosa sarà il prossimo“.

Insomma, lo spin-off non è impossibile. Ma al momento non è manco probabile. Vi terremo aggiornati nei prossimi mesi.





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