Quanto vale la pena rischiare una ricaduta già alla settima giornata di campionato? Questa la domanda che si sta ponendo Maurizio Sarri alla vigilia della sfida di Bergamo contro l’Atalanta. Il protagonista è capitan Zaccagni, reduce da una lesione muscolare che lo ha costretto a saltare la sfida contro il Torino e rinunciare alla nazionale. Il numero 10 biancoceleste si è allenato in gruppo sia giovedì che ieri e sicuramente farà parte dei convocati, ma non è ancora chiaro se potrà giocare dal primo minuto o meno. Questo sarà uno dei temi che affronterà Maurizio Sarri in conferenza stampa alle 12.30, con il tecnico toscano che parlerà inevitabilmente anche del periodo tutt’altro che brillante che sta passando la Lazio sia dentro che fuori dal campo. Dubbi che proverà a mettere da parte lo stesso Sarri in vista di una sfida che rappresenta un’occasione per dare il via forse alla stagione dei biancocelesti.
Lazio, a Bergamo per dare un segnale importante
Sette punti in sei partite sono un bottino sicuramente insufficiente e le due sconfitte con Como e Roma nelle due sfide d’alta classifica hanno lasciato strascichi non positivi. In riva al lago la Lazio si è sentita inferiore, è stata messa sotto per 90 minuti dal palleggio e l’intensità della squadra di Fabregas. Il derby è stato completamente diverso, i biancocelesti hanno avuto diverse occasioni per pareggiare il gol regalato a Pellegrini in chiusura di primo tempo. Due scontri diretti diversi che però hanno dato lo stesso risultato, ovvero zero punti e zero gol segnati. Servirà una reazione a Bergamo dove non ci sarà Castellanos, ai box fino a fine novembre. Il peso dell’attacco sarà sulle spalle di Dia, pronto a rispondere dopo non aver sfruttato l’occasione nel derby e non aver brillato anche contro Genoa e Torino.