Gmail ha appena lanciato una nuova funzione che si chiama “Aiutami a pianificare“, basata su Gemini. L’intelligenza artificiale legge il contesto della email, controlla il Calendario e suggerisce automaticamente fasce orarie disponibili per le riunioni. Si possono inserire direttamente nel messaggio, il destinatario sceglie quella che preferisce e Google crea l’invito sul calendario per entrambi. Senza dover fare avanti e indietro per settimane.
Gemini su Gmail suggerisce orari disponibili per le riunioni leggendo email e calendario
Quando si sta scrivendo un’email e Gemini capisce che si vuole organizzare una riunione, appare automaticamente l’opzione “Aiutami a pianificare“. Basta cliccare, e si vedrà una lista di fasce orarie disponibili basate sul proprio calendario.
L’AI è abbastanza intelligente da capire il contesto. Se il proprio collega scrive Possiamo incontrarci 30 minuti la prossima settimana
, Gemini cerca slot di 30 minuti liberi nella settimana successiva. Non propone meeting di due ore o appuntamenti per il mese prossimo. Legge, capisce, suggerisce di conseguenza.
È possibile anche modificare gli orari proposti o aggiungerne altri se l’AI non ha colto esattamente quello che si voleva. Non si è completamente alla mercé dell’algoritmo. Si ha ancora controllo, solo con meno fatica. Una volta selezionato gli orari da proporre, Gmail li inserisce nell’email che si sta scrivendo. Il destinatario li vede, sceglie quello che gli va meglio e, magia, Google genera automaticamente un invito calendario per entrambi.
Niente più Ok perfetto, ti mando l’invito
e poi silenzio perché è passato di mente… Niente più confusione su chi doveva creare l’evento. Il sistema lo fa automaticamente nel momento in cui l’altra persona conferma.
Solo per due persone (per ora)
C’è un limite importante, “Aiutami a pianificare” funziona solo per riunioni tra due persone. Se si deve organizzare un meeting di gruppo con cinque partecipanti e calendari diversi, niente da fare.
È una scelta pragmatica. Coordinare due persone è relativamente semplice, ma con i gruppi è più complesso. Si devono tenere in considerazione vari fattori, come la disponibilità delle persone, le priorità diverse, i fusi orari se si lavoro in remoto. Probabilmente Google implementerà questa funzione in futuro, ma per ora ha iniziato con il caso d’uso più semplice.
Può essere frustante se si lavora principalmente con un team. È comunque utile perché anche solo risolvere le riunioni one-on-one aiuta a risparmiare tempo e mal di testa.
Le altre funzioni AI di Gmail
“Aiutami a pianificare” non è l’unica funzione AI su Gmail. Gemini può già riassumere email lunghe se non si ha voglia di leggerle per intero. Inoltre, mostra un pulsante “Aggiungi al calendario” quando rileva messaggi su eventi imminenti.
Sono tutti piccoli miglioramenti che rendono Gmail sicuramente più utile. Invece di essere un semplice client email passivo, sta diventando un assistente che anticipa cosa si vuole fare e aiuta a farlo più velocemente. È il futuro delle app di produttività, strumenti che non aspettano i nostri comandi ma leggono il contesto e offrono soluzioni prima ancora che ce ne rendiamo conto.
Disponibilità
“Aiutami a pianificare” è attualmente disponibile per clienti Google Workspace e abbonati Google AI Pro e Ultra. Chi usa Gmail con un account gratuito base, per ora è escluso.