Sam Altman (CEO di OpenAI) ha annunciato due novità per i titolari dei diritti d’autore. Nelle prossime settimane verranno aggiunti specifici controlli che consentiranno di autorizzare o meno l’uso dei contenuti protetti dal copyright. È inoltre previsto l’introduzione di revenue sharing. Sora per iOS è l’app gratuita più scaricata negli Stati Uniti.
Due novità per Sora 2
In seguito al lancio di Sora per iOS sono stati condivisi centinaia di video che raffigurano personaggi di film e serie animate. Si tratta ovviamente di una chiara violazione di copyright, in quanto il modello Sora 2 permette di generare contenuti senza autorizzazione (al momento non risultano diffide o denunce).
Come aveva scoperto il Wall Street Journal, i titolari dei diritti d’autore devono esplicitamente vietare l’uso dei personaggi (opt out), altrimenti verranno inclusi nei video. OpenAI ha ora deciso di cambiare la policy. Sam Altman ha comunicato che i titolari dei diritti avranno più controlli granulari sulla generazione dei personaggi. Potranno quindi vietare l’uso dei loro personaggi. Verrà in pratica offerta la modalità opt in, come avviene per la generazione di video che raffigurano persone reali (cameo).
Per i titolari del copyright che consentiranno l’uso dei personaggi sarà disponibile un modello di revenue sharing. OpenAI condividerà una parte dei ricavi derivanti dalla generazione dei video. Altman ha specificato che la soluzione più adatta verrà trovata con vari tentativi. Attualmente, l’uso di Sora per iOS è gratuito. Gli abbonati a ChatGPT Pro possono accedere in anteprima al modello Sora 2 Pro.