“Domani sarà più importante della partita con l’Ajax”. Non ci gira intorno Roberto De Zerbi, perché con l’iniezione di fiducia e autostima generata dal trionfo sul PSG non intende fare un passaggio a vuoto domani in trasferta contro lo Strasburgo, match valido la 6a giornata di Ligue 1. “Non penso che l’Ajax sia più facile o meno importante, ma perché contro lo Strasburgo è davvero una partita difficile, e se vinciamo saremo primi in classifica. È sempre piacevole vedersi così in alto. Non c’è modo migliore per preparare l’Ajax che concentrarsi sulla partita di domani”, ha aggiunto l’allenatore del Marsiglia in conferenza stampa.
Tuttavia non ha voluto nascondere le potenzialità della sua rosa, che in questa stagione punta seriamente a mettere a repentaglio il regno incontrastato del Paris: “Mi piace davvero molto questa squadra: Aguerd, Pavard, O’Riley, Medina, Aubameyang… Sono giocatori che hanno passione. Sembra che Aguerd giochi con me da dieci anni. Ha 29 anni ma ha ancora la motivazione, la curiosità di imparare, di ascoltare. Si sono messi subito a disposizione di tutti. Abbiamo ancora un grande margine di miglioramento nel gioco”.
E tornando a Le Classique: “Contro il PSG, gli avversari sono arrivati nella nostra area solo 4 volte nel primo tempo, ma 40 volte nel secondo. Comprendiamo le caratteristiche fisiche. C’è anche l’aspetto mentale dell’essere in posizione per vincere contro il Paris”. A proposito della necessità di chiudere gli spazi agli avversari a ogni costo, De Zerbi ha speso belle parole anche per l’attitudine mostrata da Greenwood contro il PSG. Invitandolo a mantenerlo sempre: “Gli ho mostrato delle immagini di Raphinha. Ha fatto una partita grandissima lunedì, ha anche fatto uno scatto nel secondo tempo ottenendo un fallo. Bisogna farlo in tutte le partite, non solo una su cinque. Quando corre, tutti lo seguono”.
