A Pechino apre il primo negozio gestito da un robot umanoide

Non è un film di fantascienza, ma una scena reale nel centro di Pechino. Un piccolo negozio all’angolo, dove a servire non c’è un commesso in carne e ossa, ma un robot umanoide. Si chiama Galbot G-1, ha due braccia, si muove lentamente ma con precisione, e da agosto è il protagonista del primo “robodega” al mondo, un negozio completamente autonomo. Saluta i clienti, prende gli ordini, consegna snack, bevande e persino farmaci, senza alcun intervento umano. E lo fa con una calma quasi zen.

Galbot G-1, il robot che lavora in un negozio conquista la Cina

Il video dell’inaugurazione ha fatto il giro dei social. Il G-1 si muove tra gli scaffali, interagisce con i visitatori e gestisce ogni operazione grazie alle tecnologie proprietarie GroceryVLA e GraspVLA. Non è veloce, ma ha un non so che di affascinante. La folla accorsa per vederlo in azione dimostra che, al di là dell’efficienza, c’è una forte curiosità verso la robotica umanoide. Un distributore automatico farebbe lo stesso lavoro, ma senza quel tocco “teatrale” che trasforma l’esperienza in spettacolo.