Daniil Medvedev esce subito di scena agli US Open 2025, sconfitto ancora una volta dal francese Benjamin Bonzi, già suo giustiziere al primo turno di Wimbledon poche settimane fa. Sul campo Louis-Armstrong, il numero 51 del ranking ATP ha superato il russo, ex campione a New York nel 2021, al termine di un match avvincente e pieno di colpi di scena, con il punteggio di 6-3, 7-5, 6-7 (5), 0-6, 6-4 dopo quasi quattro ore di battaglia.
La polemica con l’arbitro e il pubblico infiammato
L’episodio più discusso è avvenuto nel terzo set, quando Bonzi, sul 5-4 e match point, ha ricevuto dal giudice di sedia la possibilità di ripetere la prima di servizio a causa di un’“interferenza” proveniente da un fotografo a bordo campo.
Medvedev ha reagito con rabbia, contestando la decisione e aizzando la folla, che per diversi minuti ha fischiato e urlato, costringendo a un’interruzione di oltre cinque minuti. Alla ripresa, il russo ha annullato il match point, portato Bonzi al tie-break e vinto il set, alimentando l’illusione di una clamorosa rimonta.
Il crollo e la rinascita di Bonzi
Nel quarto parziale, però, la partita ha preso una piega sorprendente: Medvedev ha dominato con un netto 6-0, mentre Bonzi mostrava evidenti problemi fisici alla gamba destra, richiedendo più volte l’intervento del fisioterapista.
Ma nel set decisivo il 29enne francese ha trovato nuove energie, riuscendo a recuperare due break di svantaggio e a chiudere con coraggio al quinto set, conquistando così la sua terza vittoria consecutiva contro Medvedev, che vede sfumare l’ennesima occasione in una stagione deludente.
Un 2025 da dimenticare per Medvedev
Per il numero 13 del mondo, la sconfitta segna la fine di un anno amaro nei tornei del Grande Slam: solo una vittoria complessiva, agli Australian Open, e tre eliminazioni immediate. Un bilancio che ridimensiona le ambizioni di un giocatore che nel 2021 aveva conquistato proprio a New York il suo unico Major, battendo Novak Djokovic in finale.
Il percorso di Bonzi e il prossimo avversario
Bonzi, allenato da poco dal connazionale Nicolas Mahut, affronterà al secondo turno l’americano Marcos Giron (55° del ranking), vittorioso in cinque set sull’argentino Mariano Navone. Con questa impresa, il francese diventa il quarto connazionale a centrare il secondo turno, insieme a Arthur Rinderknech, Ugo Blanchet e Adrian Mannarino.
Per Bonzi si tratta di una conferma: nel 2023 aveva già raggiunto il terzo turno degli US Open, il suo miglior risultato in carriera in uno Slam. La vittoria su Medvedev lo proietta ora tra i protagonisti inattesi di questo inizio torneo.
Conclusione
L’uscita di scena di Daniil Medvedev agli US Open 2025 rappresenta una delle prime grandi sorprese del torneo. Il successo di Bonzi, tra tensioni arbitrali, pubblico in delirio e un quinto set da brividi, conferma il fascino imprevedibile di Flushing Meadows, dove ogni match può trasformarsi in un dramma sportivo.
