Dopo il larghissimo successo di sabato dell’Entella, si sono giocate ieri altre tre gare della Coppa Italia 2025/26: Vicenza, Cerignola e Pescara si sono guadagnate il pass ai trentaduesimi battendo rispettivamente Padova, Avellino e Rimini. Di seguito le tre sintesi delle gare:
Successo meritato e convincente per il Vicenza di Fabio Gallo, che batte a domicilio il Padova all’Euganeo per 2-0 e si guadagna la sfida al Genoa, a Marassi, il 15 agosto. Vantaggio dopo pochi minuti per il Lanerossi, grazie ad un cross dalla sinistra di Vitale su cui si avventa l’ex Capello con una conclusione all’angolino, è il gol che sblocca il match. Il raddoppio arriva nella ripresa: tiro di Carraro che Fortin non riesce a trattenere, sulla sfera si avventa Caferri con il tap-in del 2-0.
Il Pescara si guadagna il passaggio del turno in Coppa Italia, battendo il Rimini di misura e domenica si giocherà ulteriore gloria al Tardini di Parma, contro la squadra di Carlos Cuesta. Merola e Valzania sono i grandi protagonisti del primo tempo del Delfino e su questo asse nasce il gol che decide la sfida: il secondo riceve in proposizione offensiva e riesce a concludere alla spalle di Bagli per l’1-0, sarà appunto l’unica rete della gara. Di seguito il tabellino della sfida giocata allo Stadio Adriatico-Giovanni Cornacchia davanti a circa 4000 paganti
Il Cerignola batte l’Avellino di misura e si guadagna l’accesso ai trentaduesimi di Coppa Italia: successo meritato quello degli ofantini che hanno 4-5 palle gol clamorose e ne sfruttano solo una, anche grazie a un super Iannarilli. La rete che decide la gara arriva proprio dopo un miracolo del portiere irpino: gran assist di Russo, colpo di testa di Coccia, gran risosta di di Iannarilli che si ripete anche sulla respinta. Palla che rimane ancora lì e alla terza chance irrompe Cuppone non fallisce. L’Avellino costruisce la palla più importante per il pareggio al 93′, con Crespi. L’attaccante in area di rigore ha l’occasione di calciare da ottima posizione, ma perde tempo e Greco gli esce sotto e lo blocca. Niente da fare per l’Avellino, passa il Cerignola che adesso se la andrà a giocare contro il Verona.
