Mentre la maggior parte delle aziende AI implementa filtri sempre più severi sui contenuti generati, Elon Musk va controcorrente (tanto per cambiare). Grok Imagine è il nuovo generatore di immagini e video di xAI, e permette la creazione di contenuti che altri modelli bloccano automaticamente.
Grok Imagine senza censura, genera immagini e video per adulti
Grok Imagine include una modalità speciale, la cosiddetta “spicy mode”, che permette di generare contenuti sessualmente espliciti, inclusa nudità parziale femminile. È una mossa audace in un settore dove aziende come OpenAI e Google si sono imposte rigide limitazioni per evitare polemiche e problemi legali.
Il tool, disponibile per gli abbonati SuperGrok e Premium+ sull’app iOS di X, trasforma prompt testuali o immagini in video di 15 secondi con audio nativo. E sì, funziona anche per generare celebrità in situazioni che altri generatori AI si rifiuterebbero categoricamente di creare.
Durante i test di TechCrunch, molti prompt più espliciti hanno prodotto immagini sfocate e “moderate”, dimostrando che anche Grok Imagine ha dei limiti, ma non più di tanto. È stato possibile generare immagini semi-nude senza particolari difficoltà.
Imagine with @Grok pic.twitter.com/UIay5yNp97
— Elon Musk (@elonmusk) August 4, 2025
Interessante notare che mentre il sistema permette di creare contenuti di celebrità, ha alcune restrizioni specifiche. I tentativi di generare immagini di Donald Trump in gravidanza, per esempio, hanno prodotto solo immagini dell’ex presidente che teneva un bambino o accanto a una donna incinta.
L’eredità controversa di Grok
Questa non è la prima volta che l’AI di Musk finisce sotto i riflettori per contenuti discutibili. Il mese scorso xAI ha lanciato i compagni AI, tra cui una ragazza anime ipersessualizzata. E proprio come allora, quello che inizia come “libertà di espressione” rischia di trasformarsi in una piattaforma per contenuti misogini, antisemiti o d’odio.
Al di là delle controversie, bisogna ammettere che Grok Imagine funziona incredibilmente bene. Genera immagini in pochi secondi da prompt testuali e continua a creare automaticamente nuove varianti mentre si scorre. Le immagini possono poi essere animate in video stilizzati, e l’interfaccia è fluida e intuitiva.
Tuttavia, come molti generatori AI attuali, ha problemi con i volti umani. La pelle è troppo perfetta, gli occhi sono leggermente storti, e le espressioni non sembrano naturali. A volte il risultato è più simile a un cartone animato che a una foto vera. È uno dei problemi irrisolti dell’intelligenza artificiale. Riesce a fare paesaggi fantastici e oggetti credibili, ma gli esseri umani sono ancora troppo difficili da imitare perfettamente.
Grok Imagine contro tutti
Con Grok Imagine, xAI sfida colossi come Veo di Google, Sora di OpenAI, ecc., scommettendo sulla “libertà creativa” senza censure. È una strategia rischiosa ma potenzialmente redditizia. C’è sicuramente un mercato per strumenti di generazione AI meno restrittivi.
Musk stesso ha promesso che il modello migliorerà ogni giorno
, suggerendo che questa è solo la prima versione di Grok Imagine.