Mile Svilar resta alla Roma. Il portiere belga naturalizzato serbo ha raggiunto l’accordo per il prolungamento del contratto fino al 30 giugno 2030, con un ingaggio raddoppiato: da poco più di un milione netto a circa 4 milioni a stagione. Una scelta che premia il rendimento dell’ex Benfica, autentico pilastro nella stagione giallorossa e nella rimonta portata avanti con Claudio Ranieri in panchina.
La firma ufficiale è attesa per venerdì, ma l’intesa è ormai raggiunta. Lo stesso Svilar ha confermato il legame con la Roma anche sui social, scrivendo: “Emozioni uniche… Solo i romanisti capiscono. Forza Roma”, accompagnando il messaggio con due cuori, giallo e rosso. Il prolungamento arriva dopo una lunga trattativa, che nei mesi scorsi aveva conosciuto momenti delicati, superati anche grazie all’intervento diretto dello stesso Ranieri. Il senior advisor dei Friedkin ha svolto un ruolo decisivo nel rasserenare l’ambiente e convincere il portiere a proseguire il suo percorso a Trigoria.
La Roma di Gian Piero Gasperini riparte da una certezza tra i pali. I numeri parlano per Svilar: 85% di parate e 11 clean sheet nel 2025, primato nei top cinque campionati europei per chi ha disputato almeno dieci partite. Una conferma che vale come un acquisto, e che evita alla Roma di dover cercare sul mercato un sostituto dello stesso livello, con tutti i rischi e i costi che ne sarebbero derivati. Svilar, che ha scelto di rappresentare la Serbia dopo aver giocato in tutte le giovanili del Belgio, ha collezionato 85 presenze con la Roma, dopo le esperienze al Benfica e con la seconda squadra dei portoghesi. Ora si prepara alla nuova stagione sotto la guida di Gasperini, con l’ambizione di essere uno dei leader del nuovo ciclo giallorosso.
