Dopo un lungo inseguimento durato quasi quattro anni, Windows 11 ha raggiunto Windows 10. In base ai dati pubblicati da Statcounter, il sorpasso a livello mondiale è imminente e potrebbe avvenire entro il mese di luglio. In Italia c’è ancora un netto divario a vantaggio del vecchio sistema operativo.
Sorpasso prima di Windows 11 25H2?
Windows 11 aveva una market share del 43,22% a maggio, mentre quello di Windows 10 era 53,19%. In base alle rilevazioni di Statcounter (basate sul codice di tracciamento installato in oltre 1,5 milioni di siti nel mondo), la quota di Windows 11 è aumentata al 47,98% nel mese di giugno. Contemporaneamente, quella di Windows 10 è scesa al 48,76%.
Il gap tra i due sistemi operativi è dunque diminuito dal 9,97% di maggio allo 0,78% di giugno. A meno di una clamorosa inversione del trend, Windows 11 diventerà il sistema operativo più utilizzato entro il mese di luglio, ovvero circa tre mesi prima dell’abbandono di Windows 10 (14 ottobre). Il vecchio sistema operativo è ancora il più diffuso in Italia (54,06% contro il 42,9% di Windows 11).
Microsoft ha quindi raccolto finalmente i frutti del suo martellamento pubblicitario. Nelle ultime settimane, l’azienda di Redmond ha sottolineato i vantaggi di Windows 11 in termini di sicurezza e prestazioni. A fine giugno ha rilasciato la nuova versione del Media Creation Tool che permette di installare la build più recente di Windows 11 24H2 sui dispositivi compatibili.
In autunno arriverà Windows 11 25H2 con diverse novità, tra cui il restyling nel menu Start. Nel 2026 dovrebbe essere annunciato Windows 12. Gli utenti riceveranno ancora gli aggiornamenti di sicurezza per Windows 10 fino all’autunno 2026, ma con alcuni compromessi.
