L’eliminazione dell’Inter dal Mondiale per club ha scatenato un terremoto interno. Dopo le parole dure di Lautaro Martinez — che ha invitato chi non vuole restare a farsi da parte — è arrivata la risposta pubblica di Hakan Calhanoglu, tirato in ballo anche dal presidente Marotta. Il centrocampista turco, via social, ha chiarito la propria posizione: “Nessun retroscena, solo un infortunio muscolare. Sono sempre stato vicino al gruppo. Rispetto le opinioni, ma il rispetto non può essere a senso unico”. Un messaggio che rivendica la sua lealtà all’Inter e il valore delle scelte fatte in passato, come il rifiuto al Bayern Monaco per restare in nerazzurro.
Calhanoglu ha anche risposto al clima creatosi dopo la sconfitta col Fluminense: “Parole che dividono, non uniscono. Ho sempre cercato di essere un punto di riferimento. La storia ricorderà chi è rimasto in piedi, non chi ha alzato di più la voce”. Al suo fianco si è schierata pubblicamente la moglie, con messaggi di sostegno indirettamente rivolti a Lautaro, mentre alcuni compagni — tra cui Thuram e Arnautovic — hanno messo like al post, confermando i segnali di fratture all’interno dello spogliatoio. Prima della partenza per l’Italia – che non riguarda tutti, Lautaro va in Argentina per le ferie -, poi, il chiarimento voluto in hotel da Chivu per rimettere insieme i pezzi in vista della ripartenza, in programma il 23 luglio.
Il futuro del turco resta comunque in bilico. Il Galatasaray ha avanzato una prima offerta, ma l’Inter valuta il giocatore 40 milioni. Un addio non è da escludere, ma il club potrebbe chiudere intorno ai 25. La sensazione è che la delusione sportiva abbia solo accelerato tensioni già latenti in un gruppo che, ora più che mai, appare a fine ciclo. Nel frattempo, l’Inter ha accolto Ange-Yoan Bonny: il centravanti francese firmerà nelle prossime ore il contratto fino al 2029, nell’ambito di un’operazione da 25 milioni di euro bonus compresi. Al Parma anche il 20% dell’eventuale futura rivendita.
