Impossibile parlare del robot aspirapolvere e lavapavimenti Freo Z10 Ultra di Narwal, senza citare il ‘fratello minore’ che lo ha preceduto di pochi mesi, il Freo Z Ultra. Durante la prova del precedente avevamo evidenziato prestazioni di rilievo, un ottimo rapporto qualità prezzo, ma dei limiti per quanto riguarda l’algoritmo e la pulizia negli angoli e nei punti più complessi. Mantenendo un design molto simile, sia per il robot sia per la base, l’azienda cinese con il flagship Freo Z10 Ultra (1299 euro, 1099 euro sul sito del produttore grazie all’offerta sconto con pacchetto di ricambi e accessori) riesce nell’intento di migliorare proprio su questi due fronti, grazie all’intelligenza artificiale e un sofisticato sistema paragonabile a quello della guida autonoma delle auto.

Le due nuove videocamere – ben visibili sulla parte frontale – che consentono al robot una visione più ampia, ottimizzata anche per quanto riguarda la profondità
Le novità dello Z10 Ultra sono il NarMind Pro e la tecnologia Adaptive DeepClean, per una forza di aspirazione di 18.000 Pa e una base multifunzione 9 in 1. Il chip principale garantisce un controllo stabile del sistema, mentre l’altro processore dedicato all’AI gestisce il riconoscimento visivo e le regolazioni in tempo reale. NarMind Pro è basato su due fotocamere panoramiche, con un angolo di visione di 136° e una risoluzione di 1600×1200 pixel, in grado di dotare il robot di una prospettiva al contempo ampia e precisa dell’ambiente.
Z10 Ultra può rilevare in tempo reale oltre 200 oggetti (dimensione minima 5 mm), rispetto al passato è stata ottimizzata sopratutto la percezione della profondità: gli ostacoli vengono evitati in maniera efficiente con traiettorie meno larghe, il risultato è una pulizia più approfondita, meno zone lasciate sporche per evitare il contatto. Il robot riesce ad avvicinarsi anche a un millimetro dagli impedimenti senza scontrarsi, ma il comportamento varia in base alle esigenze, per oggetti in movimento come animali domestici e persone, crea una zona di sicurezza dinamica con una distanza minima di 40 mm.