Focus Juve
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Aggiornamento avvenuto, i nuovi valori di mercato della Serie A sono online e visibili qui, compresi quelli della Juventus. Transfermarkt qui spiega il perché dei principali mutamenti, dal mercato all’età media, dal confronto internazionale alle prestazioni sul campo.
Gli aumenti della Juve: Motta mette le ali
È una squadra quella di Torino che è agli inizi di un progetto, quello giuntoliano, che appare subito ambizioso, già solo per le cifre messe in gioco. Queste possono essere sicuramente attenuanti, assieme alla linea verde della società per la rosa, che hanno favorito la crescita del valore della squadra laddove invece i dubbi prestazionali sono stati tanti.
Francisco Conceição (+14 Mio. € a 36 di valore) è stato uno degli ultimi ad arrivare, ma il suo impatto è stato comunque di livello. 7 Mio. € più bonus per il solo prestito, sebbene la sua permanenza appaia non in dubbio, e ottime prestazioni sono alla base dell’aumento ricevuto dal portoghese, che vede però sfuggire Kenan Yildiz (+5 Mio. € a 45 di valore), ritenuto il gioiello più fulgido della cantera juventina.
Cresce anche Andrea Cambiaso (+10 Mio. € a 40 di valore), che punta un Theo in crisi. L’aumento di valore è la constatazione del suo status come uno dei migliori terzini della Serie A. Sempre terzino e italiano, Nicolò Savona (+7 Mio. € a 14 di valore) raddoppia e si mette nei radar anche lui, in attesa dei suoi exploit in campo. Con loro anche Pierre Kalulu (+5 Mio. € a 25 di valore), col “what if” del cosa sarebbe successo senza l’infortunio di Bremer: i due infatti stavano dando vita ad una serie di imbattibilità di tutto rispetto, ma da quel momento tante cose sono cambiate per la Vecchia Signora.
I cali della Juve: ci sono ancora punti oscuri
Il primissimo punto interrogativo è Douglas Luiz (-10 Mio. € a 45 di valore). Il brasiliano è ancora una incognita in campo, e non ha aiutato certo il fatto che la Juve lo abbia rilevato per soli 51,5 Mio. €, molto meno del suo valore in quel di Birmingham; quindi secondo calo consecutivo, e stavolta si scende sotto l’asticella del prezzo.
Scende anche Teun Koopmeiners (-5 Mio. € a 50 di valore), ben lontano dai fasti alla Dea, ma il ribasso che fa più eco è quello di Dušan Vlahović, pagato alla Viola come un top player, con contratto a salire che lo pone come il più pagato attualmente della Serie A, e prestazioni spesso non all’altezza delle aspettative. Nonostante numeri neanche terribili e che parzialmente nascondono lacune che hanno portato il giocatore in contrasto persino con una parte della tifoseria, il valore scende di 5 Mio. € a 60 di valore, portandosi lontano da un Marcus Thuram che invece si sta imponendo sempre più.